Sabato, 1 aprile 2023
Dai cittadini ai consiglieri comunali, dal centro alle periferie e alle frazioni, la parola ricorrente è una: degrado. Quello che denunciano un cittadino e che riprende la minoranza consiliare con un’interpellanza “sullo stato di degrado e l’abbandono delle aree e del verde pubblico delle frazioni, nello specifico Nuraxinieddu, Massama, Donigala e Sili”.
“Vorrei segnalare l’ennesimo caso di INdecoro urbano che va in scena in questa città, dove gli amministratori parlano di vigilare, di sanzionare, ma poi sono i primi ad essere ciechi davanti alla vergogna di cui sono responsabili”, scrive un lettore, che invia le foto a corredo dell’articolo. “Questa mattina ho avuto modo di passeggiare in via Gioberti e via Manzoni, non in periferia direi, e il degrado che appare è sconcertante. Mi pongo sempre la stessa domanda: ma questi signori ci passano nelle strade, e se ci passano come possono non vedere? Inutile fare i fronzoli al centro se poi il resto è ridotto da terzo mondo”.
I consiglieri Umberto Marcoli, Efisio Sanna, Carla della Volpe, Francesca Marchi, Maria Obinu, Giuseppe Obinu, Massimiliano Daga e Francesco Federico rincarano la dose, chiamati in causa dalle “segnalazioni dei cittadini esasperati dal totale abbandono in cui versano le frazioni” e parlano di “marciapiedi invasi da erbacce, con altezze spesso superiore al metro”.
L’opposizione chiede di conoscere “se ci sono problematiche sulla gestione del verde pubblico in città e nelle frazioni e sulla gestione dei marciapiedi” e a “chi spetta la rimozione delle erbacce”.
Egregio signor Sindaco di Oristano, sicuramente lei sarà infinitamente impegnato a risolvere i tanti problemi, le consiglio di farsi una bella passeggiata a piedi per la città, scoprirà tante, tante e tante cose che non vanno bene ad iniziare dalla sporcizia e dal verde spontaneo che ha ormai invaso marciapiedi in pessimo stato e aiuole in ogni dove. Un minimo di orgoglio per la città?
Io non capisco di che si lamentano. Abbiamo amministratori incapaci da decenni, si propongono sempre gli stessi sia di dx che sx. Chiedersi chi sono i dirigenti ? No, difficile
Mah, dai consistenti premi di risultato derivati dalle performance dei dirigenti e approvati dagli amministratori, risulterebbero capaci.
Che si ricordino cosa hanno lasciato quando loro avevano in mano la città . Non solo uno di loro era assessore al verde pubblico o sbaglio . Vergognoso forse sarebbe meglio tacere , e che ogni uno si prenda in mano zappa e rastrello .
Non ci sono aggettivi, direi solo dispregiativi. Basalto in centro e parietarie tutt’attorno. Gestire una piccola città è difficile, direi difficilissimo, studi, approcci, verifiche, piani di valorizzazione, implementazione di infrastrutture e bla bla bla. Difficile in questa piccola città.