Lunedì, 17 aprile 2023
Da ragazzino sicuramente sognava di esordire in Serie A con la maglia del Cagliari. Poi però – come tanti altri giovani calciatori sardi – l’oristanese Mattia Muroni, classe 1996, centrocampista cresciuto nella San Paolo, dopo otto anni nelle giovanili del Cagliari Calcio, ha lasciato l’isola per giocare in serie C.
Da due anni indossa la gloriosa maglia granata della Reggiana. Quest’anno si è tolto la soddisfazione di vincere il campionato di serie C, dopo aver sfiorato il colpaccio nella scorsa stagione.
Il prossimo anno ci sarà il derby con il Cagliari in serie B? “Mi auguro di no”, dice sorridente Mattia Muroni, tornato da alcuni giorni ad Oristano per un periodo di meritato riposo. “Spero che la squadra del mister Claudio Ranieri risalga in serie A”.
Deluso per aver lasciato l’isola ed il Cagliari? “Ho deciso di fare il calciatore e vado dove mi porta il lavoro”, spiega Mattia. “Ero entrato nel Cagliari ad 8 anni, seguito da Gianfranco Matteoli, ed ora gioco con la Reggiana. Non si può escludere mai niente nella vita. Sono a Reggio Emilia, mi trovo bene e mi godo questa meritata vittoria. Lo scorso anno eravamo arrivati secondi, ad un solo punto dal Modena, un’altra squadra dove avevo giocato in precedenza. Quest’anno siamo riusciti nell’impresa vincendo il campionato con mister Aimo Diana”.
La galoppata nel girone B del campionato di serie C è stata un trionfo per la squadra granata del presidente Carmelo Salerno: ha conquistato 80 punti, vincendo il proprio girone con 4 punti sul fortissimo Cesena. “Un bellissimo campionato, che ci porta nella serie Cadetta”, riprende Mattia Muroni. “Purtroppo la mia stagione è stata condizionata da ben due infortuni, ho totalizzato solo 26 presenze. Ma sono contento di aver raggiunto questo risultato insieme ai miei compagni”.
Dopo gli 8 anni nelle giovanili con Matteoli, Mattia Muroni era stato mandato in prestito dal Cagliari, a fare esperienza. La prima maglia indossata fuori Sardegna è stata quella del Tuttocuoio 1957, a San Miniato, in Serie C.
Poi nel 2016 Mattia è rientrato in Sardegna, voluto dal presidente Alessandro Marino, ed ha giocato tre anni con l’Olbia, dove ha collezionato ben 126 presenze. Quindi il ritorno nella penisola al Modena, voluto dall’allenatore Mignani nella finestra invernale del calciomercato. Poi il passaggio alla Reggiana in serie C. Il resto è cronaca degli ultimi giorni, con una promozione e tante attese per una serie B sempre più ricca di nomi importanti, tra squadre e giocatori.
Ad Oristano Mattia Muroni ha lasciato tanti sostenitori. “Un ragazzo talentuoso”, dice di lui Bebbo Porcheddu, insegnante ed ex calciatore di grandi società isolane. “Il prossimo anno questo ragazzino oristanese giocherà in serie B. Complimenti Mattia, buon sangue non mente”.
