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Mercoledì, 19 aprile 2023
Mattonelle sconnesse, erbacce, degrado e abbandono. La cartolina di Torre Grande arriva dalla minoranza in Consiglio comunale, che denuncia: “Non serve altro per dipingere la borgata marina. Ormai da sei anni a questa parte, si assiste a un declino, che sembra non interessi nessuno”.
“Torre Grande si prepara ad accogliere la stagione 2023 nel peggiore dei modi. Nessun decoro, nessuna cartolina da fotografare, servizi pochi o inesistenti”, si legge in una interpellanza – prima firmataria la consigliera Maria Obinu – rivolta all’assessore ai Lavori Pubblici Simone Prevete, nella quale si chiede di conoscere i tempi per l’avvio del cantiere del progetto di riqualificazione e se si è pensato a un futuro turistico per la borgata.
“Chiediamo se non si intenda rivedere il progetto che riguarda la passeggiata che avrà il compito di collegare il lungomare con il porticciolo”, aggiungono i consiglieri di opposizione, che denunciano: “Oggi il Porticciolo risulta un corpo a se stante, non è pensabile percorrere a piedi quel tratto di strada, non illuminato e senza alcun servizio. I diportisti che arrivano nel nostro porticciolo sono accolti da una struttura fatiscente e isolati dalla borgata”.
“La passeggiata, come prevista nel progetto, risulta poco funzionale e sicuramente il materiale scelto si dimostrerà incapace di resistere alle intemperie”, altra contestazione mossa.
Non manca un accenno alle attività che insistono sulla spiaggia: “I chioschi spesso sono dati in concessione a privati che le subaffittano a terzi, che gestiscono di fatto le strutture. Chiediamo se si intende porre fine a questa situazione. Se si avrà il coraggio di far rispettare il Pul, con il rispetto di colori e metrature. I chioschi devono essere rivolti al mare, come servizio alla spiaggia e non come servizio alla passeggiata”.
“Quale futuro poi per il lungomare verso la foce del fiume Tirso? La città deve realmente essere ricongiunta al mare? Qual è la vostra visione di città?”, domandano ancora i consiglieri di minoranza che contestano: “L’amministrazione è colpevole di questo degrado, perché di fronte alle segnalazioni dei residenti, che non sono pochi, di fronte alle problematiche di chi possiede una seconda casa e abita la borgata nei mesi estivi, tutti sono rimasti sordi”.
“Anzi, peggio”, rincarano la dose i consiglieri, “gli assessori hanno spesso fatto spallucce, dichiarando che presto la borgata sarà oggetto di una vera e propria rivoluzione, che i lavori stanno per partire e che investire per migliorare, non avrebbe senso, vista la vagonata di soldi per la realizzazione del maxi progetto che rimetterà a posto le cose. E così estate dopo estate la situazione è sempre peggiore”.
mettiamo i chioschi rivolti verso il mare..così i titolari mangiano sabbia… ma la sig. lo sa che quel poco di lavoro ai chioschi lo dà quel poco di persone che vanno lì a passeggiare nei fine settimana?
infatti 😂😂😂 rivolti verso il mare??
Ma la signora pensa solo alla marina di torre grande, dovrebbe farsi una passeggiata nelle frazioni in che stato sono, facciamo una bella impressione ai turisti che arrivano in città.
via quelli zingari con i loro fatiscenti camper, in quello spiazzo di fronte alla biblioteca..un fetore ..e degrado..
a me non sembra che ci sia tutto questo degrado si cammina benissimo un po’ di erbacce e pulizia nelle passerelle
Perché solo rivolti verso il mare? Ma anche, perché solo rivolti verso il lungomare? Non ci sarebbe una terza soluzione? Rivolti verso tutti e quattro i lati.