Mercoledì, 17 maggio 2023
Pennellate di blu intenso che si muovono tra lunghi tentacoli armoniosamente disegnati. Stanno prendendo forma e colore i primi 10 metri del grande muraglione del porticciolo turistico di Torre Grande, che da ieri mattina vede all’opera gli studenti del liceo artistico “Contini” di Oristano.
La fase pittorica, praticamente giunta al termine, ha coinvolto in questa prima fase gli studenti del quinto anno. A settembre, sarà invece la volta delle classi terze e quarte, che si occuperanno delle fasi di design della ceramica e del legno. In totale saranno cinque le classi coinvolte.
Si tratta di un progetto impegnativo, preceduto da svariati mesi di progettazione in aula e nato in collaborazione con l’istituto “De Castro” di Oristano e la società Marine Oristanesi, e che rientra nelle attività programmate del Pcto (Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento) per l’anno scolastico 2022/2023. Marine Oristanesi ha lanciato un concorso di idee per la realizzazione del grande murale che deve abbellire e riqualificare il porticciolo della borgata marina di Oristano.
Le premiazioni si sono svolte venerdì scorso all’Artistico. La commissione presieduta da Sabrina Oppo era composta da diversi docenti delle varie materie di indirizzo: Gloria Musa (arti figurative), Giuseppina Carta (design della ceramica), M. Daniela Manca (design del legno), insieme a due rappresentanti di Marine Oristanesi, Gianni Salis e la segretaria Antonella Zurru.
Dopo aver preso valutato tutte le proposte degli alunni delle classi coinvolte nel progetto, la commissione ha premiato ex-aequo Rebecca Pilloni e Raffaele Sotgiu, entrambi studenti della 5ª D Arti figurative, apprezzando “l’aspetto e la fluidità narrativa, la scelta dei temi, la completezza del progetto, la qualità grafica ed espressiva presentata e l’originalità dell’ideazione”.
Nella seconda fase del concorso sono stati invece individuati i tre vincitori, uno per ciascun indirizzo: per Arti figurative, Rebecca Pilloni, 5ª D; per Design del legno Giovanni Vargiu 5ª B; e infine per Design della ceramica la classe 3ª B.
“Più che un’operazione di abbellimento urbano o di un murale si tratta di una vera opera d’arte, che andrà ad arricchire un luogo di fruizione turistica della città”, dice il dirigente scolastico Pino Tilocca. “Si tratta di un progetto importante che ha preso vita in questi mesi, tra bozzetti e i progetti dei nostri studenti che con impegno e talento sono stati capaci, guidati dai loro insegnanti, a trasformarli in quella un’opera artistica di grande valore”.
La fase pittorica è quindi terminata, da qui l’appello del preside. “Una volta terminata questa prima parte”, spiega sempre il preside Tilocca, “insieme a Marine Oristanesi ci stiamo ponendo il problema di come ottenere finanziamenti e risorse per portare a termine il progetto – abbiamo stimato una somma di circa sessantamila euro – per portare avanti i successivi interventi previsti e che saranno a corredo del murale, come ad esempio la progettazione e realizzazione delle sedute vista mare e i vari pezzi di ceramica da inserire sempre nel murale. Ci rivolgiamo quindi a enti, associazioni e istituzioni varie affinché vogliano contribuire al proseguimento di quest’opera che sarà fruibile per tutti”.
Raffaele Sotgiu e Rebecca Pilloni, vincitori del concorso per la prima fase pittorica, seguendo la traccia sul mare e il viaggio hanno progettato un lavoro che allo stesso tempo, si muovesse anche sui fili dell’antichità sarda e della tradizione del territorio.
“ll murale si apre e si chiude con questi grandi tentacoli ma all’interno avrà tanti elementi”, spiega la docente referente, Sabrina Oppo. “Saranno rappresentati elementi tipici della fauna e flora ma anche rimandi agli antichi mestieri. Ad esempio sono ritratte delle costellazioni, quelle che un tempo i pescatori seguivano quando uscivano in mare, o ancora rimandi all’archeologia sarda e alla mitologia, con la raffigurazione di una sirena. Abbiamo deciso di iniziare con questi primi dieci metri per dare il via al progetto, anche se siamo a fine anno scolastico, per poi riprenderlo a settembre e quindi proseguire”.
molto interessante lasciare una traccia di colore sui muri di una cittadina sul mare
Spero che autorizzino a colorare (stavolta a tema – Ceramica – Giudicato – Sartiglia – Costume di Oristano, o prodotti locali) anche il muro del parcheggio di via Mariano… Diamo colore alla nostra città
Perfetto tutto. Però la struttura ha caratteristiche abbastanza grandi per essere definito porto turistico! Orsù, il termine porticciolo si utilizza per una struttura dove ci entrano si e no quattro barche in croce (per modo di dire).