Lunedì, 26 giugno 2023
Botta e risposta sui social con accuse al veleno. Sullo sfondo i precari equilibri della maggioranza di centrodestra guidata a Oristano dal sindaco Massimiliano Sanna, con un occhio alle elezioni regionali del prossimo anno. L’attacco è partito da Gian Franco Pilloni, gran maestro della Gran Loggia d’Italia Umsoi. Senza fare direttamente il suo nome, ha chiamato in causa Francesco Mura, deputato oristanese di Fratelli d’Italia, ex consigliere regionale e, per 10 anni, sindaco di Nughedu Santa Vittoria.
Ma a parte le affermazioni di Pilloni, fanno discutere sono i like che accompagnano il post. C’è, per esempio, un cuore messo lì dell’assessore ai Lavori pubblici del Comune di Oristano, Simone Prevete, tra i mi piace di alcuni consiglieri comunali di maggioranza – Gigi Mureddu e Gian Michele Guiso – e di qualche volto noto della politica locale. Da qui la richiesta di Mura che si faccia al più presto chiarezza su eventuali legami tra politica e massoneria.
“Il fuoco amico divampa fino cercare di far cadere il sindaco e la sua Giunta”, ha scritto ieri Pilloni. “Pensate un po’, vuol mandare a casa coloro che gli hanno permesso di sedere in Consiglio regionale e in Parlamento eletto con tutti i voti del centrodestra, ossia quelli della Giunta che vuol far cadere. Infatti, prima era un sindaco (pur rispettabile) di un piccolo Comune, ora siede in Parlamento”.
Manca il nome, che si parli di Mura è scontato. “La cosa allucinante sapete quale è?”, scrive ancora Pilloni. “Lo stesso individuo aspira alla candidatura di governatore, pare che il suo curriculum sia sul tavolo della signora Meloni. Mi chiedo, sponsorizzato da chi? Se il livello è questo, tutti possono aspirare a diventare governatori. Nella coalizione vi è già chi è fermamente convinto e fa le barricate su un no assoluto. Mi sorprende persino il suo storcere il naso su argomenti che non gli appartengono relativi alla Nobile Istituzione. Posso confermargli che può stare tranquillo, io e l’Istituzione che mi onoro di rappresentare non nutriamo nessuna stima nei suoi confronti. Una sua candidatura? Non scherziamo, non siamo a carnevale, sono certo che porterà solamente alla disfatta per il centrodestra”.
Dopo poche ore è arrivata la risposta di Mura, pronto a rispedire al mittente le accuse. “Il gran maestro di una loggia massonica mi attacca frontalmente (sono l’unico parlamentare della provincia di Oristano, quindi pur non scrivendo il nome è evidente che sia riferito a me) sulla sua pagina Facebook, per via delle posizioni prese dal mio partito riguardo la situazione politica del Comune di Oristano. Lo fa senza conoscere le questioni e ignorando che il mio partito, al contrario di quanto sostiene lui stia lavorando per mantenere solida la maggioranza e sostenere il sindaco e l’operato della Giunta. Tira fuori anche altre questioni che non attaccano ne al cielo ne al muro, sul tavolo di Giorgia Meloni ci sono cose più importanti di quelle che dice lui, non certo il mio curriculum”.
Mura oggi ribadisce, come aveva scritto nel post, di non avere alcun rapporto con Pilloni. “Non ho idea a cosa si riferisca quando parla di miei considerazioni sulla nobile istituzione. Non lo conosco e non so che obiettivi abbia”.
“Di una cosa sono certo però”, aveva scritto il deputato di Fratelli d’Italia: “la politica la fanno i partiti che ottengono il sostegno degli elettori e non le associazioni, di qualsiasi natura siano. La cosa che ora è opportuno chiarire è che ruolo abbia lui (Gian Franco Pilloni, ndr) nella situazione politica del Comune di Oristano. C’è un cuore nelle reazioni al post da parte di Simone Prevete, assessore del Comune di Oristano, che può essere massone e tante altre cose, non mi interessa cosa faccia nella sua vita privata, ma è opportuno a questo punto che chiarisca che rapporti abbia la loggia massonica rappresentata dal signor Pilloni con la Giunta comunale”.
“Il mio partito, io stesso, le persone che hanno votato per la lista di Fratelli d’Italia”, aveva concluso Mura, “lo hanno fatto per sostenere una coalizione tra partiti e non tra alcuni partiti e altre logge massoniche. Sia chiarita al più presto questa situazione, per il bene della città di Oristano”.
non sono il difensore di Mura, il quale non ha certamente bisogno di me, ma trovo vergognoso che i tre elementi di cui sopra, componenti della maggioranza, abbiano condiviso con un like delle offese personali molto pesanti ad un tale che è un deputato della Repubblica italiana, il quale ha tra l’altro le sembianze di una persona seria o perlomeno non risulta coinvolto in scandali come ad esempio alcuni personaggi in Consiglio regionale, ma anche comunale di Oristano, ai quali altro che like….
Tutto questo accade quando si va a votare associando politici nazionali capaci con esponenti locali che non hanno preparazione, cultura e un vissuto sufficiente per amministrare una città capoluogo. A livello locale scegliamo persone capaci la prossima volta, non rappresentanti di destra o sinistra, persone che abbiano a cuore la città non poltronari di basso livello… raso terra… Comunque i risultati sono sotto gli occhi di tutti…
Andate tutti a casa , ricoprite il vostro lavoro , e per favore portate rispetto tutta Oristano , e sopratutto chi vi ha votato . Scenario a dir poco vergognoso . Oristano non merita tutto questo .
non conosco nessuna di queste persone. Pertanto nn mi esprimo. Segnalo solo una piccola cosa, la prossima volta che andiamo a votare, prima di farlo, cerchiamo di guardare bene negli occhi la persona da votare e valutare quanto ha fatto rispetto a quanto ha detto. Un detto antico diceva che ogni gregge si merita il pastore che ha.