Un successo per l’Unitre al Premio letterario di Civitanova Marche: Gian Paola Pintus tra i finalisti

Il testo di un altro socio oristanese, Bruno Farai, selezionato fra i semifinalisti

I finalisti del Premio letterario Unitre di Civitanova – Foto di 22Periodico.it

Martedì, 25 luglio 2023

Grande soddisfazione per l’Unitre di Oristano per un importante riconoscimento ottenuto dalla socia Gian Paola Pintus a Civitanova Marche, in un concorso letterario per racconti inediti a tema: arrivato tra i cinque finalisti, il suo racconto “…E poi all’improvviso” ha ricevuto una menzione speciale. Un posto tra i sette semifinalisti anche per un altro socio, Bruno Farai, con “Prima… e dopo”.

Bandito dall’Unitre di Civitanova in collaborazione con il circuito delle Unitre nazionali, il concorso letterario ha invitato i partecipanti a ripercorrere in forma scritta gli attimi più significativi vissuti all’insegna del tema scelto per l’edizione 2023, ovvero “Carpe Diem – Cogli l’attimo”.

I numerosi elaborati pervenuti all’Unitre di Civitanova sono stati sottoposti a una prima selezione da parte di una giuria, composta da alcuni studenti e studentesse del liceo classico “Leonardo da Vinci”, coordinati dalla docente di italiano Maria Grazia Baiocco. Successivamente, tra 12 racconti selezionati dagli studenti, una giuria tecnica di scrittori e docenti ha decretato i 5 finalisti.

Tra questi Gian Paola Pintus con “...E poi all’improvviso”. Nella motivazione del conferimento della menzione speciale si legge: “Con uno stile introspettivo e scorrevole, il racconto narra la storia di una donna che, in seguito ad una notizia inaspettata, si rende conto di aver vissuto fino a quel momento la propria vita in modo passivo e decide dunque di mettere sé stessa al primo posto. La narrazione stimola anche il lettore a vivere a pieno qualsiasi attimo, senza sottostare al volere di chi non rispetta i nostri sogni”.

“Per noi questo premio è stato motivo di gioia e di grande soddisfazione”, commenta la presidente dell’Unitre di Oristano, Adriana Boy. “La partecipazione al concorso è avvenuta a coronamento della frequenza di un laboratorio di scrittura creativa che abbiamo avviato in quest’ultimo anno accademico, con la docente Maria Speranza Sanna. I risultati sono stati di gran lunga superiori alle aspettative, tanto che abbiamo deciso di raccogliere i testi prodotti in un libro dal titolo “Voci azzurre come il mare”.

“Come Unitre non possiamo che essere orgogliosi dei traguardi raggiunti dai nostri soci”, ha aggiunto Boy. “Una ulteriore dimostrazione di come all’interno della nostra associazione le persone, dopo aver concluso un percorso lavorativo, trovano l’opportunità di dedicarsi finalmente ai propri sogni e alle proprie passioni” .

Il pubblico della cerimonia di premiazione a Civitanova – Foto di 22Periodico.it

La cerimonia di premiazione si è svolta sabato 22 luglio nel giardino della pinacoteca civica “M. Moretti” di Civitanova Alta, alla presenza di un numeroso pubblico e di personalità della cultura marchigiana. Nel corso della serata sono stati letti e interpretati alcuni brani dei racconti premiati: voce recitante di Pamela Olivieri, con l’accompagnamento musicale del pianista Fabio Capponi e della cantante Ludovica Gasparri.

4 Commenti

  1. Tanti complimenti a Gian Paola. Anche considerato il soggetto, non vedo l’ora di leggere questo racconto.
    Inoltre, avendo letto i romanzi e le poesie di Maria Speranza Sanna, già conosco il suo pregevole valore e talento artistico.
    Evidentemente, oltre a riuscire ad esprimere il proprio, riesce anche a trasmettere questa capacità tramite l’insegnamento. Una combinazione piuttosto rara.

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