Lunedì, 30 ottobre 2023
Oltre 500 persone hanno preso parte all’evento di aeromodellismo organizzato all’aeroporto di Fenosu da Daniele Rocchi, vicepresidente dell’associazione Donatori Nati della Polizia di Stato e segretario del sindacato di Polizia Silp, e da Franco Zucca, presidente dell’associazione culturale Primavera.
Pensato per i più piccoli, l’evento ha ospitato numerose scuole primarie cittadine e secondarie di primo grado, oltre a una rappresentanza di studenti dell’Istituto Lorenzo Mossa, indirizzo aeronautico. Presenti anche diversi appassionati da tutta la Sardegna, oltre a ragazzi ed educatori di alcuni associazioni della provincia, come Il Gabbiano e Sea Scout.
La manifestazione è stata aperta con l’esibizione dell’elicottero, insieme alle unità cinofile della Polizia di Stato, che hanno simulato una operazione di individuazione e disinnesco di esplosivo. Si è proseguito con il volo dei modelli di aereo presenti: il Gruppo modelli statici di Sestu e GSA Club 118 Frecce tricolori di Iglesias. Grande emozione al passaggio dell’elicottero dell’aeronautica del Reparto 80 SAR di Decimomannu: un volo sopra l’aeroporto per un saluto e poi il ritorno alla base.
L’Aeronautica militare della base di Decimomannu era presente anche a terra con uno stand.
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Grande soddisfazione è stata espressa dagli organizzatori. “La risposta della scuola è stata ottima”, ha sottolineato Daniele Rocchi, “i bambini e i ragazzi presenti hanno vissuto un importante momento di formazione, ma anche di aggregazione con i coetanei più fragili, condividendo l’entusiasmo. L’evento è servito anche per avvicinarsi alla realtà della Polizia di Stato, parte della società di cui fanno parte”.
“I ragazzi hanno raggiunto Fenosu grazie ai pullman messi a disposizione da Pietro Serra di Cobus, dal direttore del Caip di Abbasanta Roberto Pietrosanti e dal Comune di Oristano”, ha aggiunto Rocchi: “a loro vanno i miei più sinceri ringraziamenti, così come al questore che ha creduto nell’evento e ha partecipato insieme al prefetto e alle dirigenti e insegnanti delle scuole, per l’apporto di collaborazione dato alla manifestazione”.
Buona la prima, dunque, per l’esordio dell’evento. Gli organizzatori già pensano al bis: “Sicuramente il fatto che sia andata bene, che la risposta è stata buona, ci dà la volontà di pensare al prossimo anno e replicare”, ha concluso Rocchi. “Cercheremo di fare meglio e coinvolgere anche le scuole della provincia”.