spot_img
mercoledì, Gennaio 22, 2025

Niente silenzio per Giulia Cecchettin, gli studenti scelgono il rumore per dire no ai femminicidi

L'iniziativa ripresa anche all'Istituto Othoca di Oristano

Il rumore al posto del silenzio, così i ragazzi dell’Othoca hanno ricordato Giulia Cecchettin e le tante vittime di femminicidio

Martedì, 21 novembre 2023

Nessun silenzio, questo è il momento di fare rumore. E così hanno fatto alcune classi dell’Istituto tecnico industriale Othoca di Oristano, che questa mattina alle 11 hanno ricordato Giulia Cecchettin riprendendo le parole di sua sorella Elena: “Non resteremo in silenzio, ma distruggeremo tutto”.

Nelle aule, nei corridoi, all’unisono, hanno detto no a un silenzio assordante, tra colpi sui banchi e piedi battuti per terra. E dopo il rumore, sono seguiti momenti di riflessione e confronto in ogni classe. Sempre insieme: studenti, studentesse e docenti.

Stamane Giulia Cecchettin è stata ricordata in tutte le scuole italiane. Ieri il ministro dell’Istruzione e del merito, Giuseppe Valditara, aveva invitato l’intera comunità scolastica a osservare per oggi un minuto di silenzio. In alcune classi, però, il minuto di raccoglimento è stato sostituito con il rumore, proprio come accaduto all’Othoca di Oristano.

La tragica morte di Giulia Cecchettin arriva a pochi giorni dalla Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, in programma sabato prossimo, 25 novembre.

2 Commenti

  1. “distruggeremo tutto”. Tutto cosa ? Altra violenza a cosa serve ? Chi paga ?
    Protestare contro un assassino è la cosa più stupida ed inutile mai sentita.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento!
Inserisci qui il tuo nome

For security, use of Google's reCAPTCHA service is required which is subject to the Google Privacy Policy and Terms of Use.

ULTIME NOTIZIE