Venerdì, 15 dicembre 2023
Purtroppo non è la prima volta che a Oristano una strada appena riasfaltata, dopo anni di incuria, viene nuovamente sfregiata dall’ennesimo scavo. Questa volta la segnalazione arriva dal Sacro Cuore e riguarda la via Palmas.
L’asfalto nuovo di zecca, rifatto la scorsa settimana, ha subito un taglio alcuni giorni fa e un successivo rattoppo. Non è chiaro se sia stato a causa di un problema improvviso.
Proprio ieri il Comune ha annunciato di essere alla ricerca di risorse per rifare le strade disastrate della città e questo nuovo episodio non poteva certo passare inosservato.
“Non conosciamo nel dettaglio la situazione e non sappiamo cosa sia successo”, dice Efisio Sanna consigliere comunale di opposizione, “sta di fatto che i tagli stradali a distanza di qualche giorno dalla bitumatura delle strade diventano sempre più frequenti. Sono tutti lavori urgenti e indifferibili? Ci si poteva svegliare prima della bitumatura? Domande alle quali sarà difficile ottenere risposte. Personalmente mi sembra che la troppa fretta e la mancanza di una programmazione condivisa degli interventi stia giocando brutti scherzi”.
“Non sappiamo neppure se si stiano svolgendo le conferenze di servizi con gli enti che più di altri procedono con i tagli stradali: Abbanoa, Enel e Telecom, per citare solo alcuni”, aggiunge Sanna. “Ma è ora di cambiare strategia e di rivolgersi direttamente ai cittadini. Vale a dire, avvertire i residenti circa i tempi di bitumatura e chiedere loro se abbiano in programma l’effettuazione dei lavori che possono interessare i sottoservizi della strada. In questo modo si eviterebbero una serie di problemi e di costi aggiuntivi. Ci vuole poco, veramente poco. Chiaramente alla base di tutto ci deve essere la programmazione”.
È vergognoso che ogni volta si debba rompere la strada, e le palme alla gente. Poi aggiusteranno male come sempre e chissà quando
Sono tutte giuste osservazioni, con interventi successivi alla bitumatura la stessa costa il doppio alla fin dei conti.
È vergognoso che si debba chiedere ai cittadini se ci sono lavori in corso quando dovrebbero comunicare tra i vari enti. Bisogna verificare se l’ente che ha effettuato il taglio ha avvisato l’ufficio comunale competente del lavoro.
Mi chiedo chi controlla i tagli stradali. Trincee micidiali.
Non c’è niente di sorprendi, pensate che nella frazione di Sili, dopo anni di attesa per asfaltare una strada, hanno asfaltato, l’indomani una perdita d’acqua e dopo una settimana devono cambiare un enorme pozzetto transennato proprio in un incrocio, pericoloso per la viabilità, parliamo di un mese fa transenne e pozzetto sono ancora lì non parliamo del ripristino dei tagli della fibra ottica, se Gesù Banbino ci facesse il regalo di risolvere questi problemi, un’intera comunità ringrazierebbe anche il comune di Oristano che purtroppo è il responsabile. Grazie e auguri
appena bitumato si è verificata una perdita d’acqua, di conseguenza non è colpa di nessuno.
È l’Ufficio tecnico dei comuni che deve rispettare le norme… prima dei tagli le varie ditte chiedono autorizzazioni?
Purtroppo ci sono ditte che anche avendo autorizzazioni dai vari uffici tecnici non rispettano le norme sul decoro urbano… cittadini, segnalate sempre al vostro comune, collaborate e si arriva a buoni compromessi.
ma mi domando… chi concede le dovute autorizzazioni??? possibile che nel ‘palazzo’ nessuno sappia niente e non sono in grado di organizzare e programmare gli scavi… Adesso che facciamo, scarichiamo la responsabilità sui cittadini?? Sulle poltrone siede qualcuno che percepisce anche un bell’incentivo… che si diano da fare ed imparino a programmare i lavori al fine di non rendere le strade (peraltro già maltenute) una sorta di groviera