Domenica, 4 febbraio 2024
In occasione dei giorni della Sartiglia, Ovunque, il cavallo di Eleonora d’Arborea, impersonata da Martina Pinna, un anglo-arabo di 16 anni, sosterà nello stesso spazio che la famiglia Nurra riservava ai propri animali: il cortile del Palazzo del marchese d’Arcais, la prestigiosa sede fatta edificare dal marchese D’Arcais, don Damiano Nurra, nel XVIII secolo.
Si tratta di un’importante novità, all’interno delle manifestazioni che faranno da contorno alla Sartiglia, e che riguarderanno l’organizzazione relativa alla figura di Eleonora d’Arborea, grazie alla concessione della Provincia di Oristano guidata dall’amministratore straordinario Massimo Torrente.
“Non è difficile immaginare che il palazzo Arcais, insieme alle sue pertinenze, ospitasse nel cortile
scuderie e carrozze e, quindi, anche i cavalli”, spiega Gianni Ledda, presidente della Pro loco di Oristano. “Con l’abolizione dei feudi e dei titoli nobiliari anche gli eredi della famiglia Nurra hanno perso il titolo, lasciando però in eredità alla città di Oristano due bellissime strutture: la chiesa del Carmine, con annesso convento, e il palazzo Arcais, nella centralissima via Dritta o Corso Umberto. Una sede, per il cavallo di Eleonora d’Arborea, degna del suo lignaggio”.
La vestizione di Eleonora d’Arborea, come ogni anno, avverrà in cima alla scalinata dell’ingresso del Palazzo degli Scolopi, sia la domenica che il martedì di Sartiglia, a partire dalle 10.30. Il corteo con oltre 150 figuranti, tra questi i gruppi provenienti da Asti e da Feltre, anticiperà l’arrivo dei Gremi e dei cavalieri della Sartiglia.
La Pro loco di Oristano ha ringraziato la Fondazione Oristano e il presidente Carlo Cuccu per il sostegno fornito alle iniziative di contorno, organizzate in occasione del Carnevale 2024.
