Martedì, 12 marzo 2024
La consegna degli attestati e il ricordo dei carabinieri deceduti. Ieri i militari del Comando provinciale con i loro familiari e la rappresentanza dell’Associazione nazionale carabinieri si sono ritrovati nella chiesa di San Giuseppe Lavoratore, a Oristano.
Nel corso della messa celebrata dal parroco monsignor Tonino Zedda sono stati commemorati i caduti dell’Arma e i soci recentemente scomparsi. Nell’omelia sono stati ricordati i valori di appartenenza ai carabinieri, testimoniati dagli iscritti all’associazione che si identificano nella famiglia dell’Arma anche dopo il congedo, tenendo ben presente la promessa formulata solennemente da ogni militare nel giuramento che pronuncia all’inizio della propria carriera.
Monsignor Zedda ha ringraziato i carabinieri impegnati a servizio della comunità, in particolare per quanto fanno nelle periferie, a garanzia della dignità umana e della legalità.
Alla fine della cerimonia il comandante provinciale Steven Chenet ha ricordato la recente scomparsa dell’appuntato Attilio Obinu, che ha prestato servizio al 1° Battaglione carabinieri paracadutisti di Livorno.
Alcuni giorni fa, nella Cattedrale di Ales è stato celebrato il precetto pasquale, con i carabinieri in servizio e una folta rappresentanza degli appartenenti alle sezioni dell’Associazione nazionale dei carabinieri, insieme ai familiari dei caduti in servizio e a molti sindaci della Marmilla.
La messa è stata celebrata da monsignor Sergio Siddi, vicario dell’ordinario militare, con i
cappellani militari don Gianmario Piga e Francesco Bergoli. L’ordinario militare, l’arcivescovo Santo Marcianò, ha fatto giungere il suo affettuoso e personale augurio a tutte le Istituzioni presenti, testimoniando la vicinanza delle più alte cariche religiose.