Venerdì, 1° marzo 2024
Non fa ben sperare il provvedimento del Comando di polizia locale di Oristano che proroga fino alla fine del mese di luglio i divieti in piazza Manno, chiusa dal mese di aprile dello scorso anno per i lavori di riqualificazione.
Una nuova ordinanza (la numero 76), firmata dal comandante Gianni Uras impone divieti e regola la viabilità alternativa nella zona del centro cittadino.
Nessuna sostanziale novità rispetto alla precedente, valida dal 18 aprile 2023, se non nella data di fine validità: inizialmente prevista per il 31 dicembre 2023 è stata prorogata, appunto, fino all’ultimo giorno di luglio.
In piazza Manno resta valido il divieto di transito e sosta, con rimozione coatta dei veicoli in sosta nel tratto interessato dai lavori. In via Vittorio Emanuele e in via G.M. Angioy, nei giorni feriali – dalle 8 alle 9 e dalle 13 alle 14:30 – saranno istituiti degli stalli di sosta, da utilizzare con disco orario per massimo 15 minuti.
L’ordinanza prevede ancora la deroga al divieto di transito nella Ztl in via Montenegro e in via Angioy, nel tratto e nel senso da via Montenegro fino a piazza Manno (sono esclusi dalla deroga i veicoli con massa superiore a 3,5 tonnellate).
Permane il divieto di sosta e fermata in via Angioy, ma solo nel lato dei numeri pari e solo dall’intersezione con la Via Montenegro fino all’intersezione con la via La Pace.
La chiusura della piazza sta creando gravi disagi, in particolare alle attività commerciali. Le scorse settimane, durante la Sartiglia, i commercianti avevano collocato uno striscione di protesta, nella palazzina della famiglia Vacca.
“Noi in piazza Manno dimenticati da tutti” si leggeva nelle poche righe con le quali i titolari delle attività hanno inteso ricordare all’amministrazione comunale i problemi causati dalla chiusura della piazza e dall’incertezza sulla sua riapertura.
Elezioni, ancora polemiche. Intanto nuove polemiche si levano sulle difficoltà emerse in occasione delle elezioni regionali di domenica scorsa. Alcune persone costrette ad utilizzare ausili per la deambulazione avrebbero rinunciato a recarsi al seggio nella scuola media di Piazza Manno, viste le difficoltà di raggiungere l’edificio seguendo i percorsi alternativi. Qualche candidato si sarebbe lamentato perché danneggiato. Problemi erano stati segnalati anche per alcune limitazioni presenti nello stabile, proprio nella giornata di domenica.
31 LUGLIO?!!!!