Martedì, 26 marzo 2024
È partita da Oristano la salma di Syll Ousseynou, l’immigrato senegalese di 45 anni morto nei giorni scorsi per un grave male. Tanti concittadini – insieme ai colleghi del fratello, che vive a Cesena – hanno partecipato alla raccolta fondi che permetterà la tumulazione nel suo paese, a Touba, dopo un lungo viaggio.
Con un carro funebre dell’agenzia di Franco Lombardi – che come ultimo gesto di amicizia nei confronti di Syll Ousseynou si è occupato dell’organizzazione del trasferimento – la salma raggiungerà Elmas, dove sarà imbarcata su un volo per Roma. Dalla Capitale raggiungerà poi Istanbul e a seguire Dakar, la capitale del Senegal. Arrivo previsto nella giornata di venerdì.
Questa mattina, prima della partenza, un gruppo di amici si è riunito in una camera mortuaria dell’ospedale San Martino per un momento di saluto al venditore ambulante, da oltre 20 anni cittadino oristanese. Qualcuno ha portato una piantina e tutti insieme hanno voluto accompagnare la bara – avvolta in un telo nero – verso il suo ultimo viaggio.
La morte di Syll Ousseynou, avvenuta la scorsa settimana, aveva destato grande commozione a Oristano, dove in tanti conoscevano il venditore ambulante, che con la sua merce sostava spesso davanti al market Crai “Il Girasole”, in via Campania. E proprio qui era stata organizzata la raccolta fondi per permettere alla salma del quarantacinquenne di tornare a casa, dove risiede la sua famiglia. In pochi giorni era stata raccolta la cifra necessaria a coprire le spese vive e una parte in eccesso era stata consegnata al fratello del defunto, che rientrerà in Senegal assieme alla salma, per donarlo alla moglie e ai figli.
Per permettere alla donna e ai suoi tre bambini – tra i quali una piccola di un anno che Syll non ha mai conosciuto – di vivere senza affanni ora che il capofamiglia non c’è più, è stata messa a disposizione una Poste Pay intestata al fratello Gaye Abdouhate (Iban: IT81Z3608105138262239662247). Chi volesse donare dovrà inserire come causale “Per la famiglia di Syll”.