Venerdì, 26 aprile 2024
Importanti riconoscimenti internazionali per tre birrifici della provincia di Oristano. Al Barcellona Beer Challenge sono arrivate tre medaglie (oro, argento e bronzo) per Birra Puddu di Santa Giusta. I riconoscimenti sono andati alla Porter, alla Saison e alla Coffee Porter, con in più il prestigioso titolo Rookie Brewery, come miglior giovane birrificio della competizione.
Festeggia anche il Birrificio artigianale Horo di Sedilo, con la medaglia d’oro per la Tifo Mourinho e una medaglia d’argento.
Al Vinitaly di Verona, premio “silver” al design per la categoria birre alla Wine Explosion – Iga Mogorese al Semidano (aromatizzata con le uve dell’omonimo vitigno autoctono) del birrificio Bam di Mogoro.
“La birra sarda continua a fare incetta di riconoscimenti in Italia e in Europa. Premi che”, si legge in una nota di Coldiretti Sardegna, “portano in auge il prodotto isolano, grazie a importanti realtà sparse per tutto il territorio regionale, socie di Coldiretti Sardegna e aderenti al Consorzio Birra Italiana e che certificano una filiera, quella del settore brassicolo, sempre più solida in Sardegna e non solo. La prova arriva dai riconoscimenti portati a casa dai nostri birrifici artigianali in importanti manifestazioni, dal recente Vinitaly 2024 al Barcellona Beer Challenge, uno dei concorsi birrari più interessanti d’Europa, passando per il Concorso Internazionale di Lione.
Al Barcellona Beer Challenge premi anche per il Birrificio 4Mori (Guspini) con un doppio oro per la Pozzo 16 Helles e Pozzo 9 Vienna Lager; per il Birrificio Agricolo ReForte (Benetutti) con la Su Boboti (una mild ale) che conquista la medaglia di bronzo; il Birrificio Keja (Barisardo) grazie alla Calmedia (una India Pale Lager) che ha conquistato la medaglia d’argento. Premi importanti anche per il Birrificio Isola di Thiesi, che ha vinto tre medaglie d’oro a Lione, rispettivamente con la Pale Ale, la coffee stout e la pils, più una d’argento con la session Ipa.
“Questi riconoscimenti premiano il grande lavoro fatto dai nostri birrifici artigianali, che si stanno ritagliando uno spazio sempre maggiore nel mercato regionale e non solo”, sottolineano il presidente e il direttore di Coldiretti Sardegna, Battista Cualbu e Luca Saba. “Noi stiamo cercando di supportare questa filiera con un ambizioso progetto che intende partire dalle produzioni agricole primarie di grano, orzo, malto e luppolo e arrivare sino al prodotto finito creato dai birrifici in una filiera che si apre e chiude completamente in Sardegna. Questo percorso che coinvolge i produttori primari, i birrifici e il Consorzio della Birra italiana vuole far emergere una produzione isolana che dia risposte a tutti i tasselli di questa filiera. Questa azione finora ha permesso di far ricadere 1 milione di euro di fondi regionali per il sostegno ai birrifici e 1,5 per i produttori di orzo, in attesa delle prossime sfide”.
