Venerdì, 17 maggio 2024
Un primo tratto della nuova circonvallazione di Sa Rodia, a Oristano, è stato aperto al traffico. Risulta percorribile la corsia che dal vecchio palazzetto dello sport di via Repubblica raggiunge l’Istituto tecnico Lorenzo Mossa e, passando dietro il complesso di Città Giardino, sbocca nell’area parcheggio che si trova nel retro del palazzo sede degli uffici dell’Inail, in via Emilio Lussu.
La percorribilità al momento è consentita solo in questo senso di marcia e non nel senso contrario, interdetto con barriere in plastica agli incroci.
Nello stesso tratto le operazioni proseguiranno con l’installazione dell’illuminazione pubblica: “Interverremo per rendere più sicura la zona, anche se già adesso è fruibile”, ha fatto sapere l’assessore comunale ai Lavori pubblici, Simone Prevete.
“Per l’altro pezzo, che da viale Repubblica conduce fino alla rotonda di via Campanelli abbiamo presentato una istanza per ottenere un finanziamento”, ha detto ancora l’assessore Prevete. “Attualmente non siamo in possesso delle risorse per realizzala”.
La nuova circonvallazione di Sa Rodia, quindi, prende corpo dopo anni di discussioni e anche accese polemiche. Il progetto era stato duramente contestato da un comitato civico e dall’associazione di tutela dei consumatori Adiconsum, soprattutto perché considerata un doppione della circonvallazione che sta realizzando l’Amministrazione provinciale di Oristano e che dal ponte del Rimedio dovrà portare sino alla zona industriale di Oristano, passando anche dietro l’ospedale San Martino. Un intervento ormai bloccato da anni, quest’ultimo. Il cantiere è ancora aperto e i lavori sono fermi.
C’è anche da completare l’altro tratto della nuova circonvallazione realizzata dal Comune tra la lottizzazione artigiana Cualbu, dov’è stata aperta la sola rotonda di via Campanelli e via Degli artigiani, vicino alla caserma dei carabinieri, e la rotonda del palazzetto di viale Repubblica, a Sa Rodia.
Questi aprono qualche centinaio di metri di una strada progettata nel paleozoico, in un solo senso di marcia, senza soldi per completare l’opera e parlano pure? Io mi sarei vergognato e rimasto in silenzio. Però il basalto in centro lo mettiamo…
Ma perché l’hanno aperta soltanto a metà ? Oltretutto dalla scuola fino a via Lussu manca la segnaletica orizzontale e la pista ciclabile è sbarrata con delle reti arancioni.