Martedì, 9 luglio 2024
Erbacce alte quasi due metri e ridosso dall’ospedale di Oristano. Si trovano al lato di via Rockefeller e nell’ex mattatoio, dove sino allo scorso anno viveva una comunità rom, costretta a lasciare quei terreni dopo un incendio, a settembre 2023. Nonostante le ferree ordinanze antincendio, nessuno ha provveduto a ripulire la zona e un eventuale rogo metterebbe a rischio anche le strutture del vicino San Martino.
Il Comune ha sollecitato una decina di giorni fa i proprietari dell’area in prossimità dell’ex mattatoio, dove si trovano anche due carcasse d’auto, ma non può intervenire nel terreno di propria competenza, perché le strutture che ospitavano la comunità rom sono state sequestrate dalla Procura.
Una situazione di stallo che stride con le prescrizioni antincendio della Regione, che indica quale responsabile della messa in sicurezza il sindaco, visto che si tratta di area urbana.
Nessuna novità, inoltre, neppure per la bonifica del sito, come detto sottoposto a sequestro. All’interno dell’ex mattatoio, dopo l’incendio, si trovano rifiuti speciali che devono essere smaltiti. Il Comune di Oristano avrebbe dovuto già da tempo avviare un adeguato progetto per il recupero o la demolizione della struttura.
Le immagini dell’area a rischio in una galleria fotografica su LinkOristano
Proprio a fianco ci sono delle macchine con tanto di targhe, ci sarà sicuramente un proprietario, li perché non si è mai intervenuto ?
Demolite tutto !!!
Carcasse di auto in terreno privato…”Nell’eventualità di un’auto abbandonata su suolo privato, l’organo di polizia che ha ricevuto la segnalazione intima la sua rimozione all’intestatario del veicolo. O, qualora non sia stato possibile identificarlo, al proprietario del terreno su cui si trova la vettura, di provvedere alla sua rimozione e smaltimento. In caso di inosservanza la Polizia provvede d’ufficio con addebito delle spese”…e quindi non poniamoci assurde limitazioni. Quelle auto sono li da tantissimi anni. Per la pulizia di terreni privati allo scopo di prevenzione incendi basta fare un’ordinanza in merito come fanno tanti comuni con relativa sanzione pecuniaria per chi non la osserva…mah…