Il Comune vuole realizzare un cimitero per gli animali. Intesa con l’Asl contro il randagismo

Tra gli obiettivi anche una clinica per la sterilizzazione dei cani e gatti

Da sinistra l’assessora Zedda, il dg dell’Asl Serusi, il sindaco Sanna e il il responsabile del servizio Anagrafe canina e randagismo Giuseppe Sedda – Foto Ufficio Stampa Comune di Oristano

Venerdì, 26 luglio 2024

Il Comune di Oristano e la Asl 5 hanno sottoscritto un protocollo d’intesa per il contenimento del randagismo, l’adozione di cani e gatti e l’attività di igiene urbana veterinaria. Il documento è stato sottoscritto dal sindaco Massimiliano Sanna e dal direttore generale dell’azienda sanitaria Angelo Serusi con l’obiettivo di dare maggiore forza all’azione dei due enti per la corretta convivenza tra la popolazione umana e quella animale. L’obiettivo è fare un deciso passo avanti su benessere degli animali, salute, sicurezza e incolumità dei cittadini, ottimizzazione delle risorse disponibili e risparmio economico.

“Stabiliamo una sinergia tra Comune e Asl 5 per intensificare l’azione di prevenzione e lotta al fenomeno sempre più diffuso del randagismo, dato il ripetersi di episodi che minacciano l’incolumità pubblica, a causa dell’aggressività di taluni cani randagi vaganti nel territorio”, spiega il sindaco Sanna. “Con l’Azienda sanitaria abbiamo una proficua collaborazione che vogliamo mettere a frutto anche nel campo del benessere animale. Il protocollo d’intesa ci offre la possibilità di estendere la collaborazione, definendo un impegno di civiltà e si prefigge l’ambizioso obiettivo dell’istituzione di un presidio unico per le attività di anagrafe degli animali di affezione, clinica veterinaria e area cimiteriale per cani e gatti”.

“Quello del benessere animale e del contrasto al randagismo”, afferma il direttore generale dell’Asl 5 Angelo Serusi, “è un settore in cui l’azienda è da sempre impegnata, grazie al lavoro dei servizi veterinari che portano avanti capillari campagne di microchippatura sul territorio. Il protocollo d’intesa siglato con il Comune di Oristano ci permetterà di allargare il raggio d’azione: per merito di questa sinergia potremo creare un polo dedicato agli animali da affezione nel quale garantire una molteplicità di servizi, dall’iscrizione all’anagrafe alle cure sanitarie, fino a un cimitero. Si tratta di un progetto assolutamente innovativo e all’avanguardia, che ci porrà al passo con le realtà europee più avanzate”.

Negli ultimi mesi l’Assessorato all’Ambiente del Comune di Oristano, la polizia locale e la Struttura semplice dipartimentale Anagrafe canina e randagismo della Asl hanno già avuto modo di confrontarsi e collaborare per varie iniziative sul tema della lotta al randagismo e del benessere animale. Sono stati avviati incontri con gli enti del terzo settore, referenti delle colonie feline e rappresentanti dell’Ordine dei veterinari, e sono stati presentanti i bandi Asl per la sterilizzazione dei cani e dei gatti di proprietà, per le colonie feline, e quello del Comune per l’affidamento del servizio di ricovero, custodia e mantenimento dei cani randagi. 

“Il protocollo d’intesa”, sottolinea l’assessora all’Ambiente Maria Bonaria Zedda, “ci aiuta a rendere ancora più proficua la collaborazione tra i due enti, definendo compiti e obiettivi da raggiungere anche attraverso la collaborazione delle associazione animaliste che abbiamo incontrato più volte nel corso degli ultimi mesi. Puntiamo alla riduzione del fenomeno del randagismo e della presenza dei cani ospitati nel canile e per questo promuoviamo l’adozione, la microchippatura e la sterilizzazione, anche attraverso campagne di comunicazione e incentivi economici. Il Comune, inoltre, ha già ipotizzato alcuni siti dove realizzare un cimitero per gli animali da affezione. Contiamo di recuperare le risorse necessarie per costruirlo e, grazie anche al protocollo e a questa rinnovata collaborazione con la Asl, riuscire a realizzare un ambulatorio veterinario per le attività di anagrafe e una clinica per la sterilizzazione dei cani e gatti randagi”.

“La nostra Costituzione ha recentemente compiuto un grande passo di civiltà, estendendo la sua tutela, all’articolo 9 della Carta, all’ambiente, agli ecosistemi e agli animali. Sulla base di questo dettato costituzionale”, dichiara il responsabile del servizio di Anagrafe canina e randagismo dell’Asl Giuseppe Sedda, “il nostro Dipartimento di prevenzione e la struttura a esso annessa che si occupa di randagismo e igiene urbana, insieme al Comune di Oristano e al suo Assessorato dedicato, hanno voluto rafforzare gli sforzi verso gli esseri senzienti a quattro zampe. Ogni animale da compagnia ha diritto a un proprietario che ne tuteli lo stato di salute e una esistenza dignitosa perfettamente integrata nell’ambiente in cui vive, a favore di un perfetto stato psico-fisico. Il protocollo d’intesa punta perciò a mettere in campo una serie di azioni che garantiscano il benessere animale. Ma il nostro progetto, seppur ambizioso, avrà ricadute positive anche sulla vita dei cittadini, perché consentirà di migliorarne le condizioni socio-sanitarie ed economiche, considerato che il fenomeno del randagismo ha un impatto negativo sull’igiene urbana, sull’incolumità dei cittadini e sulla spesa pubblica”.

1 commento

  1. felicissima di questa utile nonché urgentissima iniziativa. spero solo che il programma e l’obiettivo prefissato vengano davvero rispettati. le volontarie, che il più delle volte sono cittadini privati e quindi non ricevono nessuno incentivo dal comune o istituzioni, che assistono cani e gatti abbandonati, ormai sono al collasso. quindi da cittadina che da solo un aiuto esterno alle volontarie, ringrazio di cuore per questa iniziativa. speriamo bene.

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