Sabato, 6 luglio 2024
Ritardi e polemiche continuano ad accompagnare i lavori di riqualificazione della piazza Manno a Oristano. La minoranza in Consiglio comunale chiede conto alla Giunta delle incertezze sui tempi e dalla carenza di informazione a cittadini e commercianti.
In una nuova interpellanza, i consiglieri Umberto Marcoli, Maria Obinu e Giuseppe Obinu chiedono spiegazioni al sindaco e agli assessori sulla data di conclusione dei lavori. “Quali sono i principali ostacoli che stanno causando i ritardi? È possibile fornire una previsione aggiornata sulla data di completamento dei lavori, considerando gli attuali progressi e le eventuali criticità riscontrate?”.
I consiglieri vorrebbero sapere anche “quanti incontri ufficiali sono stati svolti tra l’Amministrazione comunale e i commercianti di piazza Manno per discutere delle problematiche legate ai lavori, quali soluzioni sono state proposte dall’Amministrazione per mitigare i disagi subiti dai commercianti e quale è stata la risposta da parte dei commercianti a queste proposte”.
Nell’interpellanza si chiede anche “come risponde l’Amministrazione alle accuse di scarsa condivisione delle informazioni e della mancata accettazione delle critiche costruttive da parte dei cittadini e dei commercianti? Quali misure sono state adottate per migliorare la comunicazione e la trasparenza riguardo ai progressi e alle problematiche dei lavori?”.
I consiglieri di minoranza chiedono chiarezza anche sul ruolo della Soprintendenza: “Quali sono le specifiche responsabilità della Soprintendenza nei lavori di piazza Manno e come queste influenzano le tempistiche e le modalità di esecuzione dei lavori? Esistono accordi o protocolli di intesa con la Soprintendenza che potrebbero essere rivisti per accelerare il processo?”.
Infine, Umberto Marcoli, Maria Obinu e Giuseppe Obinu chiedono “quali insegnamenti sta traendo l’Amministrazione da questa esperienza, per evitare simili ritardi e disagi in futuri progetti di riqualificazione urbana? Sono previste consultazioni pubbliche o altre forme di coinvolgimento della comunità per i futuri progetti, al fine di garantire una maggiore partecipazione e consenso?”.