Domenica, 21 luglio 2024
Da tempo hanno chiesto al Comune di Oristano la messa in sicurezza della strada vicinale di San Quirico, che taglia la SP 57 e porta alle loro case. Sono pronti anche a pagare parte delle spese. Ora i residenti – otto famiglie – ci riprovano, lanciando una nuova richiesta di intervento, dopo che le precedenti non avevano portato ai risultati sperati.
La stradina sterrata è disseminata di buche e con le piogge si allaga, diventando così impraticabile. “A giugno 2023”, dice uno dei residenti, “eravamo stati ricevuti dall’assessore ai Lavori pubblici Simone Prevete. Ci aveva spiegato che il Comune non avrebbe potuto pagare per intero i lavori per una strada vicinale e sarebbe stato necessario il nostro contributo. Avevamo dato la nostra disponibilità a dividere i costi per i materiali e l’assessore aveva assicurato che avrebbe fatto fare una stima sull’entità dell’intervento”.
Nei mesi successivi, però, nessuno si era più fatto vivo. E, arrivati l’autunno e le piogge, tutto era stato rimandato a data da destinarsi. “Quando piove, le stradine diventano impraticabili”, aggiunge il residente, “nel periodo autunnale e invernale non si possono certo programmare i lavori”.
Il confronto informale con l’amministrazione comunale era quindi ripartito in primavera. “Ancora una volta dal Comune avevano prospettato la possibilità di mandare a San Quirico gli operai per valutare i lavori da fare e i materiali necessari. Ma poi non si è più fatto vivo nessuno”.
Nulla si muove, nell’unico periodo dell’anno in cui si potrebbero fare gli interventi. “Abbiamo provato a metterci nuovamente in contatto con l’amministrazione, ma nessuno di noi riceve risposte. Le promesse ovviamente non sono state mantenute e ci ritroviamo con una strada in condizioni pessime”, conclude con amarezza l’autore della segnalazione.
Un assessore che all’inizio ha dispensato progetti e soldi che non aveva…