Martedì, 16 luglio 2024
Con l’intervento di riqualificazione partito nell’aprile del 2023 spariranno da piazza Manno l’impianto per tenere sotto controllo il processo di risanamento del sottosuolo attraverso il monitoraggio dell’acqua di falda, inquinata anni fa dagli idrocarburi del vecchio distributore dell’Eni, e la vicina sottostazione del gas di città. Una bella notizia per l’antica pratza de sa Majoria.
In particolare, l’impianto per il monitoraggio dell’acqua – entrato in funzione nel 2006 – verrà smantellato all’inizio di agosto. La sua eliminazione sarà in carico al gestore.
Andrà in pensione pure la sottostazione del gas di città: ne sarà realizzata una nuova in via Manzoni, come previsto da un progetto presentato da Medea. Il via libera è arrivato dalla Giunta comunale, su proposta dell’assessore all’Urbanistica Ivano Cuccu e di quello ai Lavori pubblici Simone Prevete.
Lo smantellamento dell’impianto di monitoraggio dell’acqua e della sottostazione del gas contribuirà certamente al recupero urbanistico di piazza Manno. La rivalutazione di quello spazio passerà anche dalla valorizzazione dei reperti archeologici rinvenuti nelle vicinanze e della reggia giudicale arborense, oggi chiusa dopo il trasferimento del carcere a Massama.
Andava anche ricostruita la “porta a mare” e la torre.