Al “Mariano IV” l’anno scolastico comincia con una novità: il Liceo matematico

La scuola oristanese tra i 140 istituti che hanno avviato la sperimentazione

La sede del Liceo scientifico di Oristano

Mercoledì, 21 agosto 2024

La campanella scolastica il mese prossimo suonerà con una importante novità al Liceo scientifico “Mariano IV d’Arborea” di Oristano: nell’istituto diretto da Donatella Arzedi prenderà avvio la sperimentazione del Liceo matematico. “Finalmente possiamo partire”, ha annunciato la scuola di via Messina sui canali social.

“La sperimentazione, avviata dal gruppo di ricerca Didattica della Matematica all’Università di Salerno e attivata a livello nazionale già nel 2015, coinvolge attualmente circa 140 scuole secondarie di secondo grado e 23 Dipartimenti di Matematica”, spiega la dirigente in una circolare inviata alle famiglie.

Gli studenti già iscritti alla classe prima del Liceo scientifico ordinamentale di Oristano per l’anno scolastico 2024-25 potranno aderire alla sperimentazione del Liceo matematico entro il prossimo 28 agosto (alle 14). Basterà inviare una mail all’indirizzo oris012003@istruzione.it, indicando quale oggetto “Adesione sperimentazione Liceo matematico”.

È previsto un contributo scolastico annuo di circa 50 euro da parte delle famiglie.

La sperimentazione del Liceo matematico potenzia i punti di contatto tra la matematica e le altre discipline. Nel Liceo matematico sono previste ore aggiuntive rispetto a quelle curricolari: almeno un’ora in più alla settimana. Nelle ore aggiuntive, gli studenti potranno approfondire contenuti di matematica e, soprattutto, saranno proposte attività interdisciplinari che coinvolgono la fisica, le scienze naturali, l’arte, la letteratura e la filosofia.

Le attività aggiuntive, sempre di carattere laboratoriale, sono finalizzate ad ampliare la formazione culturale degli studenti e a svilupparne le capacità critiche e l’attitudine alla ricerca. Il Liceo matematico, infine, si caratterizza per una forte collaborazione tra scuola e università.

“L’idea di base”, spiega ancora Donatella Arzedi, “è quella di umanizzare lo studio della matematica partendo da uno studio di temi multidisciplinari, per poi affrontare quello interdisciplinare cercando di analizzare l’applicabilità di modelli di studio di alcune discipline adattandole ad altre”.

“Lo scopo è quello di offrire allo studente saperi e competenze affini alla matematica, disciplina che non comporta solo rigore ed astrattezza, ma creatività, intuizione e condivisione con i compagni”, continua la dirigente. “La finalità educativa del Liceo matematico è caratterizzata dalla consapevolezza dell’unitarietà dei saperi: la buona conoscenza dei valori della cultura umanistica si completa e si esalta con lo studio del temi della cultura scientifica”.

Il piano di studi proposto prevede un’offerta formativa aggiuntiva rispetto alla programmazione curricolare. Nel primo anno sarà costituita da moduli interdisciplinari da svolgere in orario extracurricolare oltre alla curvatura matematica della programmazione didattica stabilita dal consiglio di classe.

Donatella Arzedi




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