Martedì, 20 agosto 2024
Saranno i diritti e le condizioni di vita con approfondimento sul reinserimento sociale dei detenuti gli argomenti del convegno “Il carcere con le mura di vetro: trasparenza e prossimità”, in programma il 5 settembre in città.
Promosso dalla Caritas diocesana e dal garante dei dritti delle persone private della libertà personale del Comune di Oristano, Paolo Mocci, con la collaborazione della CEI e l’Arcidiocesi di Oristano, sarà ospitato dall’Hotel Mistral 2, in via XX Settembre.
Il ricco programma si aprirà al mattino con un momento dedicato alla formazione e la testimonianza alle 9.30 alle 12.30. Offriranno il loro contributo padre Gabriele Iiriti, cappellano del carcere di Cagliari-Uta, e la giornalista e caporedattrice della rivista “Ristretti Orizzonti” del carcere di Parma.
Si riprenderà nel pomeriggio, dalle 15.30 alle 19, con i saluti istituzionali e gli interventi del segretario generale della CEI, Giuseppe Baturi; il provveditore Sardegna del Dipartimento dell’Amministrazione penitenziaria Mario A. Galati; la presidente del Tribunale di Sorveglianza di Cagliari Maria Cristina Elisabetta Ornano; e l’assessora regionale al Lavoro, Desirè Manca.
Chiuderanno gli avvocati del Collegio del Garante nazionale dei dritti delle persone private della libertà personale Felice Maurizio D’Ettore, Irma Conti e Mario Serio; e la docente di Diritto processuale penale dell’Università di Cagliari, Maria Francesca Cortesi.
La moderazione è affidata alla giornalista Carla Chiappini.
“L’iniziativa è aperta a tutti e si rivolge in primo luogo a volontari e operatori del sistema penitenziario”, hanno precisato gli organizzatori. “L’evento mira alla sensibilizzazione circa i temi della trasparenza, dei diritti, delle condizioni di vita, nella ricerca di stili di prossimità e partecipazione sociale al percorso trattamentale e al reinserimento”.