Lunedì, 5 agosto 2024
Tra giochi educativi sulla sabbia, il rombo delle moto d’acqua delle forze dell’ordine e cani bagnini dal pelo morbido, tanti bambini e ragazzi sabato scorso a Torre Grande hanno preso parte all’iniziativa sul salvamento a mare “Papà ti salvo io”.
Organizzato dall’Assessorato all’Ambiente del Comune di Oristano, assieme alla sezione di Oristano-Bosa della Società nazionale di salvamento, l’appuntamento aveva lo scopo di sensibilizzare sulle corrette tecniche da adottare in caso di emergenza ed è coinciso con la giornata sulla prevenzione globale dell’annegamento, il World Drowning Prevention Day, promossa dalla Fee Italia in collaborazione con le località Bandiera Blu 2024.
Presenti sulla spiaggia oristanese rappresentanze della Prefettura, della Capitaneria di porto, della Protezione civile, della Polizia, della Guardia di finanza e dei Vigili del fuoco, insieme alla polizia locale.
Non è mancata l’Arma dei Carabinieri con dimostrazioni sull’impiego degli automezzi e dispositivi tecnologici utilizzati per il controllo del territorio e le indagini.
I Carabinieri dello Squadrone eliportato “Cacciatori Sardegna” hanno mostrato ai ragazzi i propri mezzi e le proprie unità cinofile, coordinati nell’impiego di controllo del territorio: dagli elicotteri dell’11° Nucleo di Cagliari-Elmas, ai droni a pilotaggio remoto, per un sicuro e rapido intervento i caso di emergenza attivati dal numero 112.
Le pattuglie del Comando provinciale di Oristano ha presentato auto e moto con i dispositivi di geolocalizzazione, mentre i militari del Nucleo subacquei di Cagliari hanno mostrato le attrezzature specialistiche per le immersioni, che permettono di esplorare e fotografare i fondali.
Durante la mattinata, oltre alla distribuzione di cappellini, magliette e portachiavi, è stato consegnato ai giovani partecipanti un tesserino di baby bay watch, per certificare il conseguimento del titolo simbolico di “piccolo bagnino”.
Sfoglia qui la galleria fotografica sull’iniziativa “Papà ti salvo io”