Lunedì, 16 settembre 2024
Verrà attivato lunedì prossimo, 23 settembre, il servizio mensa nelle scuole oristanesi. È quanto è emerso stamane nel corso di una riunione della Commissione Pubblica istruzione convocata dal suo presidente Antonio Iatalese (Udc). Erano presenti anche la vice-presidente Francesca Marchi (Oristano più), i consiglieri Stefania Orrù (Fratelli d’Italia) e Francesco Pinna (Udc), l’assessore alla Pubblica istruzione Luca Faedda e Barbara Setzu, funzionaria del Comune che si occupa di servizi mensa e scuolabus.
La scorsa settimana i consiglieri del centrosinistra avevano presentato un’interrogazione, chiedendo le ragioni della mancata attivazione della mensa all’avvio dell’anno scolastico alla primaria di Sa Rodia e nelle scuole dell’infanzia di viale Diaz e di via Campania.
“Ogni anno la mensa parte sempre qualche settimana dopo l’inizio dell’anno scolastico”, ha detto Iatalese a margine della riunione, incentrata anche sul servizio scuolabus. “Inoltre, il Comune è venuto incontro alle esigenze delle famiglie in modo tale che potessero mandare i figli in bus non solo nella scuola di prossimità, ma in quella da loro scelta. Questo era un obiettivo che ci eravamo posti lo scorso anno, in seguito ad alcune lamentele”.
“In passato, per esempio, chi risiedeva a Nuraxinieddu per beneficiare del servizio scuolabus doveva per forza iscrivere i propri figli alla scuola di Sa Rodia, a meno che non riuscisse a trovare un numero sufficiente di bambini per garantire un’altra fermata. Oggi”, ha spiegato il presidente della Commissione Pubblica istruzione, “per le famiglie che si sono mosse per tempo quella rigidità non c’è più e si offre un servizio migliore”.
Stamane si è parlato anche dei lavori di adeguamento sismico della scuola primaria del Sacro Cuore. “Era stato chiesto per tempo alla dirigente scolastica se la primaria avesse necessità di aule in altre sedi, ma inizialmente non c’erano necessità di questo tipo. A fine agosto”, ha concluso Iatalese, “sono però mutate le esigenze della scuola ed è stato necessario trovare quattro aule. Fortunatamente quegli spazi erano disponibili all’istituto Frassinetti, vicinissimo alla primaria del Sacro Cuore”.
