Recuperato il peschereccio affondato, niente inquinamento al porticciolo di Torre Grande

La Guardia costiera ha seguito le operazioni

Le operazioni di rimozione dell’imbarcazione – Foto della Capitaneria di porto di Oristano

Giovedì, 19 settembre 2024

È stato recuperato il peschereccio affondato nei giorni scorsi nel porto turistico di Torre Grande. Il completamento dell’operazione è stato annunciato dal comandante della Capitaneria di porto di Oristano, Andrea Chirizzi.

Il proprietario dell’imbarcazione ha contattato una ditta locale specializzata in attività di disinquinamento, il cui personale ha messo in mare 24 metri di panne galleggianti e due panne assorbenti prima del recupero. Il peschereccio è stato prima riportato in galleggiamento e poi spostato sulla terraferma con la gru, in vista delle necessarie riparazioni.

Il personale della Guardia costiera presente durante le operazioni ha confermato l’assenza di qualsiasi danno all’ambiente marino.

Il peschereccio, di circa 9 metri, era affondato la sera di martedì scorso. La sala operativa della Capitaneria di porto aveva ricevuto una segnalazione e inviato una pattuglia.

Il personale della Guardia costiera, dopo esser accertato che nessuna persona si trovasse a bordo, aveva contattato il proprietario – un pescatore della zona – perché procedesse alla rimozione del mezzo e alle attività utili a evitare lo sversamento di carburante in mare.

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