Martedì, 10 settembre 2024
Urla, imprecazioni, bestemmie e il rumore dei motorini risuonano ancora attorno alla chiesa e al monastero di Santa Chiara a Oristano, dove i residenti esasperati rinnovano l’invito trovare soluzioni per un problema che va avanti da diverso tempo.
Parla di un “quartiere sotto smacco da parte di bambini che giocano a fare i prepotenti” un residente della zona. “Tutti i giorni, alle ore 22 una marea di questi bimbi, età compresa tra i 10 e 16 anni, si riversa in massa a Santa Chiara. Ogni giorno, tutti i giorni è lo stesso via vai”.
“Spadroneggiando spavaldamente, sicuri che nessuno contrasta i loro modi di fare”, continua il portavoce della protesta, raccontando un episodio accaduto nei giorni scorsi, che avrebbe potuto avere serie conseguenze: “Il proprietario della casa di fronte la chiesa è uscito urlando disperatamente verso di loro, quasi supplicandoli di lasciarlo riposare in santa pace, visto che non aveva un attimo di riposo in qualsiasi ora del giorno, chiedendo che smettessero di presidiare la chiesa”.
Un momento nel quale i toni si sono accesi: “Poteva essere un brutto giorno”, commenta il residente. “Sono intervenuti i carabinieri”.
Nei giorni successivi alcuni dei ragazzi hanno evitato la zona, preferendone una vicina, ma chi è rimasto ha continuato a “disturbare la quiete pubblica”, secondo la denuncia del residente, che chiede “l’intervento risolutivo da parte delle forze dell’ordine”.
Lo scorso mese di marzo una decina di giovanissimi erano stati diffidati dalla polizia locale per schiamazzi e mancato rispetto del decoro urbano, dopo che si erano riuniti davanti alla chiesa. Gli agenti erano intervenuti per verificare una segnalazione su danni al muro di mattoni del monastero, avvenuta durante la notte.
Quattro anni fa, a settembre del 2020, i residenti avevano annunciato un esposto all’allora sindaco di Oristano Andrea Lutzu, da far pervenire anche in Questura e in Prefettura.
Domanda ma che cavolo ci fa un ragazzino di 10 anni fuori da solo di notte? i genitori dove sono? Bisognerebbe una volta beccati multarli e fargli fare lavorare nei campi a raccogliere pomodori o quant’ altro sotto il sole con 40° e d’inverno la mattina presto molto prima dell’ alba prima di andare a scuola … gratis naturalmente ,vedi che gli passa. Maleducati nullafacenti e incivili.