È stata una serata all’insegna del jazz sotto le stelle quella di venerdì scorso: nella suggestiva cornice del parco del parco di San Giovanni dei fiori è andato in scena il concerto del Jorge Rossy Vibes Trio.
L’appuntamento organizzato dall’Ente Concerti “Alba Pani Passino” nell’ambito della rassegna “Musica nelle sere d’estate” ha richiamato un pubblico di appassionati. “Abbiamo avuto più di 120 persone”, hanno commentato gli organizzatori. “Jorge Rossy è sempre una garanzia del panorama jazzistico internazionale e la splendida location ha fatto il resto: è stata anche aperta la chiesa di San Giovanni”.
Sul palco è salito anche un oristanese. “Insieme a Rossy e al cagliaritano Bruno Tagliasacchi si è esibito anche Trancredi Emmi con il suo contrabbasso”, hanno aggiunto dall’Ente. “È già stato nostro ospite in passato e ci teniamo a coltivare una certa continuità con i nostri artisti”.
Una continuità con il territorio che si ripresenterà anche nel prossimo appuntamento. “Giovedì 5 settembre avremo il concerto del Duo Comè, composto dalla pianista Benedetta Conte di Arborea e dal clarinettista oristanese Davide Melis”, hanno concluso gli organizzatori. “Dal momento che la serata si svolgerà nel giardino del Museo Diocesano Arborense, e gli artisti avranno un folto seguito, consigliamo la prenotazione dei biglietti”.
La biglietteria del concerto del Duo Comè aprirà alle 19 del 5 settembre, presso il Museo Diocesano Arborense: biglietto intero a 10 euro, ridotto a 8 euro per i soci.
Per informazioni è possibile contattare l’Ente Concerti “Alba Pani Passino” di Oristano al numero WhatsApp 338.8727.128 o al telefono fisso 0783.303.966. Sono inoltre disponibili l’indirizzo mail info@enteconcertioristano.it e il sito dell’Ente a questo link e la pagina Facebook.
Entrambi i concerti fanno parte della Rassegna “Musica nelle sere d’estate” 2024, realizzata con il patrocinio della Regione Autonoma della Sardegna, del Ministero della Cultura, della Fondazione di Sardegna, del Comune di Oristano e la preziosa collaborazione del Museo Diocesano Arborense.
