Bilancio consolidato e selezione del direttore dell’Antiquarium: l’assessore risponde alla minoranza

Ieri in Consiglio comunale

Una sala dell’Antiquarium Arborense – Foto Ufficio Stampa Comune di Oristano

Mercoledì, 30 ottobre 2024

L’assessore al Bilancio Luca Faedda ha risposto all’interrogazione dei consiglieri di Alternativa sarda Progetto Sardegna Umberto Marcoli, Maria Obinu e Giuseppe Obinu sulla mancata presentazione del bilancio consolidato entro il termine del 30 settembre.

“A scanso di equivoci”, ha detto Faedda, “non ci troviamo in una condizione di danno erariale. Le motivazioni della mancata approvazione del bilancio consolidato sono da ricercare nelle situazione delle due società che rientrano nel perimetro del Comune, la Fondazione Oristano e la Oristano Servizi”.

“I controlli contabili sulla Oristano Servizi sono ancora in corso perché sono stati necessari approfondimenti. È presumibile che nei prossimi giorni il bilancio di esercizio sia chiuso. Per la Fondazione Oristano”, ha aggiunto l’assessore, “i tempi sono stati rispettati, ma il contributo di funzionamento concesso dalla Giunta Solinas ha determinato la necessità di riaprire il bilancio. Oggi è pronto. Per quanto riguarda il bando per la nomina del nuovo direttore non si può trascurare il problema economico che la condiziona. Per quanto sia previsto dalla Statuto, prima del reclutamento di un direttore generale è prioritario affrontare l’assetto dell’organico della Fondazione: avere un direttore che non dirige nessuno non serve”.

Umberto Marcoli ha replicato evidenziando che “da quando sì è insediata, questa amministrazione non presenta il bilancio consolidato nei termini previsti. Stiamo aspettando da tempo il piano industriale della Oristano Servizi. La Fondazione Oristano è nata per rilanciare il settore culturale e museale della città. Oggi però diciamo che non ha fondi e non può programmare. A questo punto mi chiedo perché esista. A cosa serve? Non si può accettare che galleggi come accade oggi”.

Maria Obinu (Alternativa sarda Progetto Sardegna) ha poi illustrato l’interpellanza urgente presentata con i consiglieri Giuseppe Obinu, Umberto Marcoli, Francesco Federico, Carla Della Volpe e Francesca Marchi sulla selezione del direttore e curatore del Museo Antiquarium Arborense, definendo la Fondazione Oristano una scatola vuota e chiedendo quante candidature siano pervenute, se sia stata costituita la commissione, chi ne faccia parte e infine quali tempi siano previsti per i lavori di restauro del museo. Con l’interpellanza si chiedono notizie anche sul bando di selezione per il curatore e direttore della pinacoteca comunale e su quello del direttore della Fondazione.

L’assessore alla Cultura Luca Faedda ha risposto confermando la sua fiducia sulla Fondazione Oristano: “Quando è nata la Fondazione io ero tra quelli che ci hanno creduto. Abbiamo avviato un percorso di cui si vedranno i frutti. Al bando per direttore dell’Antiquarium sono pervenute nove candidature, la commissione esaminatrice è stata nominata. Se oggi l’Antiquarium è chiuso è perché la Fondazione ha presentato un progetto di miglioramento tramite il Pnrr. I tempi sono stati lunghi perché la movimentazione e la catalogazioni dei reperti archeologici custoditi nel museo è fatta rispettando specifiche prescrizioni. La nomina del direttore dell’Istar, dell’Antiquarium e della Pinacoteca sta seguendo il percorso noto. È presumibile che nelle prossime settimane sia pubblicato il bando per il direttore della pinacoteca”. 

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