
Mercoledì, 16 ottobre 2024
L’Accademia di tradizioni popolari del coro Femminile “Sa Pintadera” di Oristano ha raggiunto il traguardo di 15° anniversario dalla sua fondazione e festeggerà con un convegno e due rassegne musicali.
Si parte venerdì 18 ottobre alle 17.30 all’auditorium San Domenico con la conferenza “Sa Pintadera simbolo d’identità”, che rivelerà il significato del nome dell’Accademia e il simbolo nuragico al quale è ispirato, con una commistione tra sacro e profano.
Dopo i saluti della presidente di Sa Pintadere Doriana Licheri, prenderanno la parola Giovanna Fundoni dall’Università di Sassari con “La Pintadera nella Sardegna nuragica, dalla funzionalità alla sfera del sacro”, e Antonio Ottavio Cattari e Luca Poddighe, sempre dall’UNISS, con la relazione “L’onda nuragica”, sull’influsso delle civiltà nuragica e prenuragica dal Novecento a oggi. Dialoga con i relatori l’archeologa Silvia Vidili.
Si prosegue con la rassegna musicale, aperta dai saluti delle autorità. Si esibiranno i padroni di casa sotto la direzione del maestro Gianni Andrea Puddu, direttore artistico dell’evento; il coro Santa Cecilia di Arborea diretto dal maestro Riccardo Zinzula e il coro Lago Rosso di Tuenno (Trento) con la maestra Enrica Pedron.
L’intermezzo strumentale sarà affidato a Giuliano Armas di Silì all’organetto e a Michele Deiana di Quartu Sant’Elena alle launeddas.
I festeggiamenti per il coro Sa Pintadera proseguiranno il giorno seguente ad Arborea, che in occasione della Sagra della Polenta farà da cornice a una nuova rassegna musicale con protagonisti i tre cori del venerdì. L’appuntamento è alle 18.30, presso la chiesa del Santissimo Redentore.
