Mercoledì, 30 ottobre 2024
Hanno conquistato la medaglia di bronzo i quattro studenti dell’Istituto “Benedetto Croce” di Oristano che hanno rappresentato l’Italia nella danza sportiva alla manifestazione internazionale “ISF Gymnasiade Bahrain 2024”.
L’appuntamento internazionale, in programma fino a domani a Manama, capitale del Bahrain, ha coinvolto studenti-atleti provenienti da 72 nazioni.
Matteo Steri (4ª B Scienze umane), Francesco Fadda (3ª B Linguistico), Noemi Deidda (2ª B Scienze umane) e Aurora Fois (3ª A Musicale), tutti ballerini della scuola di danza Amelie di Terralba, hanno gareggiato per la rappresentativa Italiana insieme alle scuole vincitrici delle finali nazionali dei Campionati studenteschi, svolte durante lo scorso anno scolastico a Roseto degli Abruzzi.
Con loro nella trasferta in Bahrain c’era la professoressa Rita Floris.
” I ragazzi hanno realizzato la coreografia in modo autonomo”, ha spiegato l’insegnate che li ha supportati. “Sono tutti ragazzi che hanno esperienza nel mondo della danza, perché praticano il ballo latino americano. La loro coreografia è stata molto apprezzata, così come le loro abilità”.
La rappresentativa italiana era composta dall’IIS Moretti di Roseto degli Abruzzi (Teramo) per il basket 3×3 Maschile e dall’ IIS da Vinci di Treviso per il femminile. Nel tennistavolo – sia maschile che femminile – c’era l’IIS Angeloni di Terni e per la danza sportiva insieme all’istituto oristanese – diretto da Salvatore Maresca – anche l’IIS C. Glorioso di Montecorvino (Salerno).
“La Gymnasiade è un prestigioso evento che riunisce giovani atleti di tutto il mondo, che si sfidano in diverse discipline sportive, creando non solo competizione, ma anche un occasione di scambio culturale e socializzazione”, ha spiegato la professoressa Floris. “La partecipazione degli studenti del MagiCroce in un contesto internazionale cosi prestigioso è una dimostrazione concreta di come la sinergia tra scuola e sport possa generare risultati straordinari”.
“L’esperienza vissuta è davvero indimenticabile”, ha concluso la professoressa.