Lunedì, 11 novembre 2024
Nascerà un distretto culturale denominato “OOH! – Oristano Over Hub” nell’area di via Ghilarza, a Oristano. Si tratta di un progetto pilota di rigenerazione urbana che coinvolge il Comune e il Dipartimento di Ingegneria civile, ambientale ed Architettura dell’Università di Cagliari.
La Giunta Sanna, su proposta dell’assessore all’Urbanistica Ivano Cuccu, ha approvato la delibera con lo schema di convenzione che regola i rapporti tra Comune e Università.
Il progetto nascerà nell’ambito delle attività di pianificazione e programmazione delle azioni di sviluppo territoriale legate all’attuazione del POR 2021/2027, nel quadro più ampio degli obiettivi fissati dalla Commissione Europea e dalla Regione Sardegna.
“Si tratta di un importante collaborazione istituzionale, sulla quale puntiamo molto per rilanciare un’ampia area della città già interessata da altri progetti di riqualificazione urbana”, spiega il sindaco Massimiliano Sanna. “L’attività, propedeutica all’elaborazione del progetto del Distretto culturale, si concentrerà sullo studio e l’analisi dei tessuti insediativi e produttivi dell’area e la costruzione di un programma di azioni e interventi, con il coinvolgimento dei soggetti locali, delle associazioni e delle attività produttive, culturali e a valenza sociale, attraverso incontri pubblici e azioni di comunicazione e divulgazione”.
“Il progetto ha lo scopo di favorire la rigenerazione di un vasto ambito urbano della città di Oristano, un tempo area produttiva legata alla produzione dei mattoni in laterizio e alla piccola manifattura, oggi nuova porta della città che, con la realizzazione del nuovo centro intermodale, si appresta a diventare il nuovo asse portante di ingresso al centro storico”, aggiunge l’assessore all’Urbanistica Ivano Cuccu.
“Oggi, quell’area ospita numerose attività produttive, molte di servizio ai cittadini, legate allo sport e alle attività culturali, e necessita di un ripensamento complessivo dello spazio aperto, pubblico e privato a uso pubblico”, ha detto l’assessore. “L’accordo con il Dipartimento di Ingegneria civile, ambientale ed Architettura dell’Università degli Studi di Cagliari, ci consente di usufruire dell’eccellenza tecnica nel settore e puntare a una programmazione strategica e di grande qualità che saprà coniugarsi al meglio con la nuova vocazione dell’area oltre la ferrovia, in raccordo con gli altri programmi di riqualificazione urbana avviati in questi anni dal Comune”.