Sabato, 23 novembre 2024
Con il primo incontro di sensibilizzazione ha preso il via a Oristano il progetto educativo Pippi, che nei prossimi 18 mesi coinvolgerà 30 famiglie con figli tra 0 e 17 anni, aiutandole a superare momenti di difficoltà.
“Inserito tra gli interventi finanziati dal PNRR, il progetto è stato avviato dall’Assessorato ai servizi sociali del Comune di Oristano ed è rivolto a insegnanti, educatori, operatori del servizio sanitario, coordinatori dei nidi e a tutte le persone che hanno a cuore la crescita dei bambini, per aiutare i genitori a continuare a vivere insieme ai propri figli nel migliore dei modi possibili”, precisa l’assessora ai Servizi sociali, Carmen Murru.
Nei giorni scorsi il Servizio sociale del Comune di Oristano, insieme ai referenti della cooperativa sociale Koinos, hanno dato avvio al primo incontro di sensibilizzazione sul programma.
Pippi è un acronimo per Programma di Intervento Per la Prevenzione dell’Istituzionalizzazione e si ispira alla resilienza di Pippi Calzelunghe come metafora della forza dei bambini nell’affrontare le situazioni avverse della vita. È il risultato di un innovativo modello di azione pubblica, avviato nel 2011, tra il Ministero del lavoro e delle politiche sociali e il LabRIEF (Laboratorio di Ricerca e Intervento in Educazione Familiare) del Dipartimento FiSPPA dell’Università di Padova, che gestisce una governance multilivello con le Regioni italiane.