Venerdì, 15 novembre 2024
Ruote nella Storia, il prestigioso auto-raduno promosso da ACI Storico e Automobile Club d’Italia, quest’anno torna in Sardegna e fa tappa anche a Oristano e in tre comuni della provincia: Bosa, Cabras e Santa Giusta, tra domani – sabato 16 novembre – e domenica 17.
Nella prima giornata, da Sassari la carovana di auto storiche raggiungerà Bosa intorno alle 12,30, per una visita al Castello dei Malaspina, uno dei più grandi in tutta la Sardegna, costruito nel 1112 in cima al colle di Serravalle.
Dopo la pausa pranzo si partirà alla volta di Oristano, con arrivo previsto il pomeriggio in piazza Eleonora intorno alle 16,30.
Domenica mattina appuntamento di nuovo in piazza Eleonora per la registrazione dei partecipanti e partenza per la seconda tappa alle 10,30. Destinazione Cabras, dove i partecipanti a Ruote nella Storia potranno ammirare i Giganti di Mont’e Prama al Museo civico “Giovanni Marongiu”. La giornata si concluderà poi a Santa Giusta con un pranzo tivico e le premiazioni.
In questa due giorni ricca di cultura e tradizioni sono attese anche le regine dei rally, tra cui diverse Lancia, e anche modelli che hanno accompagnato la storia e l’evoluzione dell’auto.
“Ruote nella Storia è una iniziativa grazie alla quale la cultura dell’auto e della sua storia si coniugano perfettamente con la passione per la scoperta del territorio”, spiega Giulio Pes di San Vittorio, presidente dell’ACI Sassari e commissario straordinario dell’ACI di Oristano. “I raduni dinamici voluti da ACI Storico costituiscono sempre maggiori occasioni di socializzazione all’insegna di un filo conduttore che l’auto come testimone del progresso tecnico e tecnologico unito all’evoluzione del costume”.
“La Sardegna”, prosegue Pes, “sa offrire sempre nuovi tesori da scoprire e vivere, per una proficua interazione culturale. Avremo tanti modelli ad alto prestigio storico e sportivo, che il pubblico potrà ammirare e conoscere da vicino. A loro volta le auto porteranno i propri fortunati equipaggi in luoghi unici del nostro territorio. Esprimo gratitudine verso la Regione Sardegna ed i Comuni di Oristano, Sassari e degli altri centri che attraverseremo e visiteremo. Sarà un week end intenso e coinvolgente”.
