Lunedì, 9 dicembre 2024
C’è aria di Natale anche al Consorzio Uno. Quest’anno l’università decentrata di Oristano celebrerà il tradizionale PanettUno in collaborazione con l’associazione studentesca As Tvea, che riunisce studentesse e studenti dei due curricula del corso di laurea in Tecnologie viticole, enologiche, alimentari, attivati in città dal Dipartimento di Agraria dell’Università di Sassari. L’appuntamento è per venerdì prossimo, 13 dicembre.
È “Festa del chiostro” il tema scelto dall’associazione studentesca per richiamare lo spirito natalizio con un’iniziativa che coinvolgerà anche studentesse e studenti delle triennali di Economia e gestione dei servizi turistici e Biotecnologie industriali e ambientali, della magistrale di Qualità e sicurezza dei prodotti alimentari e della scuola di specializzazione in Beni archeologici Nesiotikà.
Alle 18 in aula magna, al primo piano dell’ex convento del Carmine, la degustazione guidata “Il gusto del Natale artigianale: panettone e birra. Un matrimonio originale”, durante la quale verranno proposte due eccellenze della produzione sarda: il birrificio di Santa Giusta Birra Puddu e la pasticceria Tesi di Macomer, che proporranno un abbinamento tra la D’Inverno, birra delle feste di casa Puddu, e il panettone artigianale che richiama i sapori del Marghine. A introdurre la degustazione il birraio Mauro Fanari e il titolare della pasticceria, Maurizio Cossu, mentre l’assaggio sarà guidato dalla degustatrice birraria Valeria Usai.
Alle 19.15 il clou della serata con l’accensione dell’albero di Natale, simbolo dell’occasione conviviale natalizia di Uno e che quest’anno promette di stupire. Dalle 19.30 lo spazio esterno del chiostro si animerà grazie alla presenza di buffet e vari stand di cantine e birrifici, per un viaggio di gusto tra le specialità del territorio.
Partecipano all’iniziativa con due specialità alla spina sia Birra Puddu che il birrificio Nanumoru di Sanluri, la cantina Quartomoro con una selezione delle proposte prodotte a Marrubiu, la vernaccia della Famiglia Orro di Tramatza e dei Fratelli Serra di Zeddiani, mentre Silvio Carta, per l’occasione, ha studiato due ricette di cocktail a base dei suoi liquori, aperitivi e distillati dal sapore sardo.
L’associazione studentesca coglierà l’occasione per autofinanziarsi, a beneficio di attività sociali future. “È importante cogliere momenti come quello delle feste e della pausa dalle lezioni per riunirsi e staccare dallo studio”, ha detto il presidente di As Tvea, Thomas Giovannini. “Ci fa piacere essere tra le mura del chiostro, che consideriamo ormai una casa, per celebrare momenti che creano aggregazione e ci coinvolgono direttamente, dandoci l’opportunità di partecipare attivamente alla vita universitaria. Ci tenevamo soprattutto a mantenere viva una tradizione, quella della festa di Natale, che il Covid aveva interrotto e che invece va rinvigorita, a vantaggio di tutte e tutti. Inoltre, abbiamo ricevuto una risposta entusiasta dalle aziende con le quali avevamo già organizzato varie attività e che hanno colto l’occasione per rinnovare il sodalizio con l’Università a Oristano”.
La colonna sonora della serata sarà a cura dei dj Andrea Laddo e Fabio Camerada, fino alla mezzanotte.