Lunedì, 23 dicembre 2024
Il Consiglio comunale di Oristano, riunito nella sala consiliare della Provincia, questa mattina ha approvato due debiti fuori bilancio, su proposta dell’assessore al Bilancio Luca Faedda, e proceduto alla ricognizione periodica delle società partecipate.
Il primo debito, di 481 euro, riguarda una sentenza del giudice di pace relativa all’annullamento di un avviso di accertamento esecutivo per entrate patrimoniali, per il recupero del saldo di costruzione di una pratica edilizia. Il Consiglio lo ha riconosciuto con 14 voti a favore.
Anche il secondo debito, di 450 euro, riguarda una sentenza del giudice di pace, stavolta per l’annullamento di un verbale di contestazione della polizia locale. Di nuovo 14 voti a favori per il riconoscimento.
Stesso numero di voti favorevoli (con cinque astenuti) per la ricognizione periodica sulle società partecipate, che ha riguardato la Oristano Servizi comunali, unica società in house partecipata al 100% dal Comune di Oristano.
Umberto Marcoli (Alternativa sarda progetto Sardegna) e il presidente del Consiglio comunale Peppi Puddu hanno evidenziato le fragilità di Oristano Servizi e sollecitato un esame approfondito della sua condizione.
L’assessore Luca Faedda ha spiegato che “il mantenimento della Oristano Servizi e la tutela dei lavoratori sono una priorità dell’amministrazione, ma è improrogabile una revisione dei contratti anche sulla base di un nuovo piano industriale”.