Martedì, 3 dicembre 2024
Uno spettacolo teatrale in lingua sarda per raccogliere fondi da devolvere in via straordinaria alle suore Serve del Signore e della Vergine di Matarà di Oristano. La compagnia teatrale femminile S’Iscummissa di Paulilatino porterà in scena la commedia “Su primu cittadinu”, sabato prossimo (7 dicembre) alle 18 nella chiesa di San Domenico, in via Lamarmora.
Scritta e diretta da Teodora Masia, l’opera racconta le vicissitudini del sindaco di un piccolo paese e i rapporti con le persone a lui più vicine. L’incasso andrà come l’anno scorso a soddisfare le necessità delle Servidoras.
L’iniziativa è di un gruppo di cittadini oristanesi, che ha coinvolto il gruppo teatrale. “C’è qualcuno che ha bisogno di noi, aspetta il nostro aiuto, la nostra generosità e la nostra solidarietà”, dicono gli organizzatori, che anche nel 2023 proposero una iniziativa simile. “Lanciamo un appello a tutti gli oristanesi a partecipare numerosi per trascorrere una serata di svago e gioia, ma soprattutto di solidarietà verso le nostre sorelle servidoras. I proventi saranno utilizzati a loro favore, per far fronte alle loro necessità straordinarie. Ricordando cosa diceva Madre Teresa di Calcutta – non tutti possiamo fare grandi cose, ma possiamo fare piccole cose con grande amore – invitiamo tutti a partecipare alla serata”.
Le Servidoras prendono il nome da una piccola croce di legno realizzata da un indio della tribù dei Matarás nel 1595, che fu ritrovata in una piccola città chiamata Matará, nella provincia di Santiago del Estero, in Argentina. A Oristano hanno la loro sede nel convento di via Lamarmora.