Un assistente digitale in chiesa aiuta a scoprire i tesori di Santa Chiara

Cerimonia inaugurale del totem acquistato grazie ai fondi del FAI

L’accensione del totem digitale in chiesa

Sabato, 7 dicembre 2024

Tanta curiosità questa mattina nella chiesa di Santa Chiara, che da oggi accoglie i visitatori anche con un totem digitale interattivo, che offre informazioni e approfondimenti sulla struttura originaria trecentesca, sul monastero di clausura e sulle numerose opere d’arte custodite al suo interno.

È il traguardo finale del progetto “Santa Chiara DTrecento – Ricostruzione virtuale per la conoscenza e valorizzazione del monumento medievale”, legato alla campagna Luoghi del Cuore del FAI. Il progetto ha ricevuto un finanziamento da 14.000 euro, dopo che – nel dicembre 2023 – il Monastero di Santa Chiara era stato selezionato tra i ventitré “Luoghi del cuore” da valorizzare.

Alla cerimonia di accensione oggi hanno preso parte le Clarisse, una delegazione del FAI di Oristano, il comitato scientifico e i tecnici che hanno partecipato al progetto, che hanno ricordato le fasi del lavoro e spiegato le funzionalità del nuovo totem. Lo strumento potrà sicuramente migliorare l’esperienza dei visitatori, offrendo una comprensione più approfondita della storia e dell’arte del monastero attraverso i secoli, attirando un pubblico sempre maggiore.

Il totem digitale è il risultato di un impegno collettivo che ha visto protagoniste le suore clarisse urbaniste, supportate dal comitato “Amici del Monastero”, con l’obiettivo di rendere ancora più accessibile e interessante il patrimonio culturale e religioso della chiesa di Santa Chiara.

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Un momento della presentazione del progetto
L’incontro di oggi nella chiesa di Santa Chiara – Foto di Massimiliano Daga

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