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giovedì, Gennaio 30, 2025

Giorni della merla a Oristano? Non proprio: attese temperature miti

Nonostante la tradizione voglia questi giorni come i più freddi dell'anno, in città splenderà il sole

Mercoledì, 29 gennaio 2025

Secondo la tradizione popolare italiana sono i giorni più freddi dell’anno, ma questa credenza non trova sempre riscontro nelle rilevazioni meteorologiche moderne. Quest’anno i giorni della merla – il 29, 30 e 31 gennaio – non rispetteranno la tradizione.

Oggi, secondo le previsione di Ilmeteo.it a Oristano la giornata sarà contrassegnata da condizioni di bel tempo e la pressione sarà ancora in aumento. Le minime registrate in città dalle colonnine di Sardegna Clima hanno raggiunto gli 8,6 gradi centigradi, 7 nelle campagne. Le massime attese raggiungeranno i 15°C.

Domani la pressione sarà ancora stabile, con tempo asciutto ma nuvoloso. Giovedì, la pressione sarà stabile su tutta la regione. Le temperature – secondo le previsioni di Arpas Sardegna – si aggireranno ancora tra i 9 e i 15 gradi.

La giornata di venerdì potrebbe portare un po’ di nuvole, ma le temperature non subiranno sostanziali variazioni: il meteo.it annuncia minime intorno ai 9°C e massime sui 14°C.

Sebbene non sia sempre vero che questi siano i giorni più freddi, nella cultura contadina si credeva che se i giorni della merla fossero stati particolarmente rigidi, la primavera sarebbe arrivata presto e sarebbe stata mite. Al contrario, se fossero stati miti, l’inverno sarebbe durato più a lungo. Questa tradizione è ancora oggi viva in molte regioni d’Italia e spesso viene raccontata come curiosità folcloristica.

Esistono diverse leggende sull’origine del nome giorni della merla. La più diffusa è quella legata al camino. Si racconta che una merla – dal piumaggio originariamente bianco – per proteggersi dal grande freddo, si fosse rifugiata con i suoi piccoli dentro un camino. Dopo tre giorni, quando uscì, il fumo e la fuliggine avevano reso nere le sue piume. Da quel momento, secondo la leggenda, i merli divennero neri.

Un’altra versione della storia narra di una nobile dama, chiamata Merla, che doveva attraversare il fiume Po con il suo seguito. Per evitare il pericolo di cadere in acqua, aspettò la fine di gennaio, quando il fiume era ghiacciato, e riuscì a passare senza problemi. Da allora, quei giorni furono ricordati come i più freddi dell’anno.

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