Sabato, 4 gennaio 2025
Il maggiore Franco Scanu, comandante del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia Carabinieri di Oristano, ha iniziato il nuovo anno con il meritato pensionamento, chiudendo una brillante carriera lunga 38 anni.
Arruolatosi nell’Arma nel 1987, ha frequentato la Scuola allievi Carabinieri di Iglesias, iniziando poi il servizio presso la stazione di Trapani. Tra il 1988 e il 1990 ha frequentato la Scuola sottufficiali a Velletri e Firenze, ottenendo il grado di vice brigadiere e venendo assegnato alla Stazione Carabinieri di Ventimiglia, dove ha poi guidato l’equipaggio radiomobile della Compagnia. Successivamente ha ricoperto ruoli investigativi presso il Comando provinciale di Imperia.
Nel 1995 ha assunto il comando della Stazione Carabinieri di Lula, incarico mantenuto fino al 1998, prima di essere trasferito all’Aliquota operativa della Compagnia di Alghero. Dal 1999 al 2015 ha operato nel Nucleo investigativo del Comando provinciale di Sassari, partecipando anche alla missione MSU in Kosovo per conto della NATO, tra il 1999 e il 2000. Nel 2005 ha assunto il comando della Stazione Carabinieri di Porto Cervo.
Promosso sottotenente nel 2019, dopo aver frequentato il corso alla Scuola ufficiali Carabinieri di Roma, nel 2020 è stato nominato comandante della Sezione radiomobile e successivamente del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Oristano, ruolo che ha ricoperto fino al congedo.
Nel corso della sua carriera, il maggiore Scanu ha partecipato a numerose e importanti indagini di polizia giudiziaria, anche a livello internazionale, spaziando tra omicidi, rapine, reati legati agli stupefacenti, violenze di genere, crimini contro la pubblica amministrazione e traffico di armi. Tra i casi più significativi le indagini sulle rapine ai furgoni portavalori nei primi anni 2000, i furti ai bancomat e il tragico triplice omicidio di Tempio Pausania del 2014, conclusosi con l’arresto del responsabile.
Laureato in Scienze politiche e Relazioni internazionali, Scanu ha ricevuto diversi riconoscimenti per il suo operato, tra cui la Croce al Merito per anzianità di servizio, l’attestazione di pubblica benemerenza della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Protezione Civile, la medaglia NATO per il servizio in Kosovo e la Medaglia al Merito di lungo comando.
Il comandante provinciale, Steven Chenet, ha commentato così il pensionamento del maggiore Scanu: “Un ufficiale che ha saputo guidare i suoi uomini con dedizione e competenza, offrendo supporto fondamentale a tutte le unità operative della Compagnia di Oristano. Grazie alla sua esperienza, al suo senso dello Stato e alla fedeltà all’Arma, ha rappresentato una figura di riferimento per l’intero Comando provinciale, onorando l’Istituzione fino all’ultimo giorno di servizio attivo”.
A raccogliere il testimone dal maggiore Scanu sarà il capitano Stefano Schieda, proveniente dal Comando provinciale di Sassari e con vasta esperienza investigativa in Sardegna. A lui tutto il Comando provinciale ha rivolto un augurio di buon lavoro.