Venerdì, 31 gennaio 2025
La Consulta provinciale studentesca di Oristano si mobilita per la “Scatola della solidarietà”: una raccolta alimentare in tutte le scuole superiori della provincia permetterà a studenti, docenti e personale scolastico di contribuire con un piccolo gesto di generosità ad aiutare chi ne ha più bisogno.
“L’obiettivo principale di questa iniziativa è sensibilizzare i giovani sull’importanza della solidarietà e del supporto alle persone in difficoltà”, spiega Florinda Meli, referente della Consulta. “Attraverso un’azione concreta, vogliamo coinvolgere gli studenti in un percorso di cittadinanza attiva, rendendoli protagonisti di un cambiamento positivo nella loro comunità”.
La campagna di raccolta alimentare si svolgerà dal 3 al 28 febbraio ed è organizzata in collaborazione con l’associazione Domus Oristano, da anni impegnata nel sostegno alle famiglie bisognose. Il cibo raccolto sarà destinato proprio a questa associazione, che opera con diversi progetti di supporto sociale, tra cui NO SprecOR e lo Sportello di ascolto sanitario solidale.
Tra i generi alimentari che è possibile donare ci sono olio, tonno e carne in scatola, latte a lunga conservazione, pasta, riso, conserve di pomodoro, legumi, biscotti e omogeneizzati. Per contribuire, è sufficiente depositare gli alimenti nella scatola presente in ogni istituto scolastico. Se necessario, gli studenti potranno chiedere ai collaboratori scolastici dove è stata posizionata la scatola. “Aiutaci a riempirla!” è lo slogan che accompagna questa iniziativa.
L’iniziativa rientra nel quadro delle nuove Linee guida per l’insegnamento dell’educazione civica, che promuovono l’inclusione e la solidarietà come valori fondamentali da trasmettere agli studenti. Il progetto, infatti, non si limita alla raccolta di generi alimentari, ma intende educare i ragazzi al valore della condivisione e del servizio alla comunità. “Un piccolo gesto può fare una grande differenza”, sottolineano i promotori dell’iniziativa, invitando tutti a partecipare con una donazione.
A sostenere e promuovere la “Scatola della solidarietà” sono gli studenti che nella Consulta provinciale rappreentanto diverse scuole: Giorgia Atzori e Valentina Atzori (Istituto “Mariano IV”), Eleonora Pusceddu (“Don Deodato Meloni”), Sofia Piras e Davide Marras (“Othoca”), Emanuele Ghiani e Francesco Pilloni (“De Castro-Contini”).
Anche l’Ufficio scolastico provinciale di Oristano, diretto da Fabrizio Floris, ha deciso di sostenere la raccolta, offrendo un contributo concreto per garantire il successo dell’iniziativa.
La Consulta provinciale degli studenti di Oristano conferma così il suo impegno nella promozione di percorsi educativi volti a potenziare la convivenza civile e a contrastare il disagio giovanile. Attraverso iniziative come questa, gli studenti si fanno portavoce di valori fondamentali come la solidarietà e l’inclusione sociale, contribuendo attivamente al bene comune della loro comunità.
“Donare è un gesto d’amore”, ricordano i promotori dell’iniziativa. Un invito a partecipare rivolto a tutti, per trasformare la scuola in un luogo non solo di formazione, ma anche di concreta solidarietà.