Martedì, 18 febbraio 2025
Grazie alle borse per lo sport sostenute dalla Fondazione Mazzola, il judo diventa ufficialmente una disciplina Sea Scout. Senza nessuna spesa per le famiglie, 15 atleti con disabilità intellettivo relazionale potranno praticare la disciplina marziale presso la sede della cooperativa sociale, in via del Porto.
La Fondazione Mazzola è un’organizzazione no profit che promuove lo sport come strumento di inclusione sociale ed economico. Nasce nel 2018 per volontà della famiglia Mazzola con lo scopo di contribuire al benessere delle persone a rischio di marginalizzazione, allargando le opportunità disponibili per le persone in condizione di disabilità attraverso lo sport.
La Fondazione vuole ricordare la figura di Piergiorgio Mazzola, tetraplegico C6-C7, tra i pionieri nella diffusione di una cultura dell’inclusività e nel contrasto alle barriere, fisiche e percettive, che potessero limitare l’autonomia delle persone in condizione di disabilità.
Agli atleti verranno forniti il Jūdōgi il tesseramento e la possibilità di frequentare le lezioni per tutta la stagione. Se lo vorranno, inoltre, potranno partecipare alle gare federali promosse dalla Fisdir, la Federazione italiana sport paralimpici degli intellettivo relazionali.
Le lezioni e la gestione sportiva sono a cura del Judo Sport Oristano e del tecnico Giovanni Spanu.
“Il supporto economico della Fondazione Mazzola”, ha dichiarato la presidente di Sea Scout Rita Taris, “non solo mette nelle condizioni di poter offrire discipline sportive e servizi complementari alla loro frequentazione senza che le famiglie degli atleti con disabilità debbano attingere alle economie familiari, ma da due anni supporta i progetti Sea Scout, come l’evento sportivo Power Of Sport che vedrà la sua quarta edizione il prossimo giugno”.
Grazie ai fondi delle borse per lo sport, inoltre, Sea Scout implementerà le attività sportive turistiche proposte a San Giovanni di Sinis.