Lunedì, 17 febbraio 2025
“Istruzione, lotta all’abbandono scolastico e alta formazione: strumenti irrinunciabili per l’emancipazione culturale e sociale del territorio provinciale”. Questo il tema di un convegno-dibattito organizzato dall’Associazione culturale senatore Lucio Abis, con il patrocinio della Fondazione di Sardegna e la collaborazione con l’istituto “De Castro-Contini” di Oristano.
L’appuntamento è per sabato 22 febbraio alle 10 nell’aula magna del liceo classico “De Castro”, in piazza Aldo Moro. A introdurre l’incontro sarà il presidente dell’Associazione Lucio Abis, Pietro Arca. Seguiranno gli interventi di Rosanna Lai, responsabile delle politiche di promozione e divulgazione del Consorzio Uno, Peppino Tilocca, dirigente del “De Castro-Contini”, Battista Ghisu, amministratore straordinario della Provincia di Oristano. Le conclusioni saranno affidate a Gianvalerio Sanna, presidente del Consorzio Uno – Università di Oristano. L’incontro si chiuderà con un dibattito.
“Uno dei fondamentali cardini dello sviluppo territoriale è senza dubbio il grado di istruzione e formazione delle nuove generazioni, e la conseguente capacità di integrarsi nel tessuto produttivo, partecipando alla crescita economica o generando direttamente nuova impresa”, spiegano gli organizzatori. “Purtroppo il tema dello sviluppo delle conoscenze e delle competenze incontra attualmente diversi problemi: fra questi non sfuggono il costante declino demografico, il progressivo spopolamento e la fuga dei giovani verso mete di studio esterne al contesto regionale e legate maggiormente alla possibilità di occupazione e inserimento professionale”.
“Se il contenimento del declino demografico ha necessità di azioni di largo spettro e il contributo di discipline socio economiche concorrenti, non è invece così per il lavoro, che può essere promosso sul territorio per arginare il fenomeno dell’abbandono scolastico nella fascia dell’obbligo e nelle medie superiori. Si deve inoltre rendere sempre più appetibile la prosecuzione degli studi, sia nei percorsi universitari locali che nelle linee di formazione professionale che il territorio offre e sono collegate allo sviluppo dei fattori locali”, scrivono dall’associazione “Lucio Abis”.
“Intendiamo ora approfondire i contenuti di questi fenomeni per coordinare attività comuni finalizzate a fronteggiare la desertificazione culturale e formativa del territorio e individuare idee e progetti che la Regione, nel quadro della propria autonomia, ma anche in ragione del principio di insularità iscritto nella Costituzione, potrà finanziare per contenere questi fenomeni, in nome di un principio di pari opportunità dei cittadini sardi rispetto a quelli del resto del Paese”, concludono gli organizzatori dell’incontro.
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