Venerdì, 14 febbraio 2025
Un consultazione pubblica, un progetto di valorizzazione per il centro storico, regole flessibili e una verifica sull’impatto economico. Solo alcune delle proposte avanzate in una nuova mozione dalla minoranza del Consiglio comunale di Oristano sull’istituzione nel cuore della città della Zona a traffico limitato (ZTL).
Su proposta dell’assessore all’Urbanistica Ivano Cuccu, nei giorni scorsi la Giunta guidata dal sindaco Massimiliano Sanna ha approvato la nuova regolamentazione della ZTL e delle aree pedonali urbane, alimentando le polemiche. Il primo firmatario della mozione è Giuseppe Obinu, di Alternativa sarda – Progetto Sardegna, al quale si uniscono tutti i consiglieri di minoranza.
“Nonostante l’intenzione di rendere il centro storico più fruibile, sono emerse problematiche rilevanti: la mancanza di un adeguato coinvolgimento della cittadinanza, in particolare dei residenti e dei commercianti, e l’assenza di un progetto di valorizzazione complessiva del centro storico come risorsa economica fondamentale per la città, i suoi residenti e commercianti”, scrivono i consiglieri di minoranza. “È evidente che non esiste una visione chiara e condivisa di valorizzazione del centro storico che guardi non solo alle esigenze locali, ma anche ad un pubblico europeo e mondiale, particolarmente interessato alla storia sarda e al giudicato di Arborea”.
Secondo l’opposizione, la ZTL non può limitarsi a ridurre la circolazione dei mezzi, ma deve essere uno strumento per la valorizzazione del patrimonio storico e culturale della città, promuovendone la fruibilità per i turisti.
“La ZTL deve rispondere alle esigenze di chi vive e lavora nel centro storico, ma anche alla necessità di valorizzare l’area come una risorsa economica e turistica. La sua istituzione non può prescindere da una visione globale che consideri la sostenibilità sociale, economica e culturale”, hanno aggiunto i firmatari. “Il Consiglio comunale non è stato adeguatamente coinvolto nel processo di pianificazione e programmazione della ZTL, e tale mancanza di consultazione rischia di compromettere la realizzazione di un progetto che risponda davvero alle necessità della cittadinanza e delle attività economiche”.
La minoranza nutre delle perplessità. “Non sono chiari quali siano i criteri in base ai quali è stata assunta la delibera, se siano stati effettuati degli appositi studi e, nel caso, per quale motivo tali studi non siano stati resi pubblici. Non è chiaro se si sono considerate le esigenze particolari degli abitanti anziani e la mancanza di trasporto pubblico nell’area. Non è chiaro se è stato considerato l’eventuale deprezzamento delle abitazioni”, hanno commentato i consiglieri. “Sarebbe stata opportuna una sperimentazione iniziale per testare il funzionamento ed eventualmente apporre correttivi in corso d’opera. È assente un progetto chiaro di valorizzazione del centro storico come risorsa economica per i residenti, i commercianti e la città nel suo complesso rende ancora più urgente l’elaborazione di una visione che vada oltre la gestione del traffico, ma che includa anche la promozione culturale e turistica della zona”.
“Con questa mozione, si intende non solo migliorare la gestione del traffico”, scrivono i consiglieri, “ma anche creare una visione complessiva di valorizzazione del centro storico come una risorsa economica e culturale per la città. La ZTL deve essere uno strumento che supporta la mobilità sostenibile, ma che al contempo promuove un ambiente vivibile, accogliente e fruibile per tutti: residenti, commercianti e turisti. Si chiede di approvare il coinvolgimento attivo di tutte le categorie interessate (residenti, commercianti, esperti, amministrazione) in un percorso di discussione e modifica delle disposizioni della ZTL. Poi ancora, valutare correttivi ed una sperimentazione per testare la ZTL; e stabilire un monitoraggio costante degli effetti della ZTL, con particolare attenzione alle problematiche sollevate dalla cittadinanza, e rivedere la regolamentazione in base ai risultati ottenuti. Infine l’amministrazione deve garantire la partecipazione e il dialogo tra tutte le parti coinvolte, affinché le misure adottate siano condivise e possano portare benefici concreti a tutta la comunità”.
Di seguito le proposte della minoranza del Consiglio comunale elencate nella mozione:
1. Coinvolgimento diretto del Consiglio comunale tramite convocazione dell’Assemblea Civica aperta al confronto con la cittadinanza, in cui i rappresentanti possano discutere in modo approfondito con i residenti, i commercianti e gli esperti in materia di traffico e mobilità urbana, al fine di raccogliere suggerimenti, critiche e proposte per migliorare la ZTL e affrontare le problematiche emerse.
2. Consultazione pubblica: avviare un processo di consultazione pubblica, con incontri e piattaforme online, che consenta a tutti i cittadini, in particolare ai residenti e ai commercianti del centro storico, di esprimere le proprie opinioni e proposte riguardo la ZTL, gli orari di apertura dei varchi e le modifiche al progetto.
3. Progetto di valorizzazione del centro storico: sviluppare una visione strategica che consideri il centro storico non solo come un’area pedonale, ma come un’attrazione turistica, un motore economico e un punto di riferimento culturale, con un focus sulla storia sarda e del giudicato di Arborea. Tale progetto dovrà prevedere iniziative che coinvolgano il settore turistico, culturale e commerciale.
4. Verifica dell’impatto sociale ed economico: pianificare e rendere pubblici studi di monitoraggio e analisi dell’impatto della ZTL sul traffico veicolare, sulla sicurezza, sull’economia dei commercianti, sulla valorizzazione delle abitazioni e sul benessere dei residenti, al fine di adeguare le misure alle reali esigenze della comunità.
5. Regolamentazione flessibile: avviare una prima sperimentazione della ZTL in alcune zone, in modo da testare il funzionamento e il grado di soddisfazione. Rivedere periodicamente gli orari e le limitazioni previste dalla ZTL, valutando i risultati ottenuti e modificando le disposizioni in base alle necessità emerse dalla consultazione e dal monitoraggio. Gli orari dei varchi devono essere concordati con gli operatori economici, al fine di evitare disagi per le attività commerciali e garantire una corretta gestione delle operazioni di carico e scarico merci.
6. Creazione di un tavolo di lavoro permanente, con la partecipazione attiva dei rappresentanti dei residenti, dei commercianti, del Consiglio Comunale, della Polizia Locale e degli esperti di mobilità urbana. Il tavolo dovrà monitorare l’efficacia della ZTL, affrontare eventuali problematiche, proporre soluzioni innovative e lavorare per garantire un miglioramento continuo della qualità della vita nel centro storico.
7. Valorizzazione del verde pubblico: promuovere iniziative di recupero e valorizzazione degli spazi verdi nel centro storico, come parte integrante della strategia di miglioramento della vivibilità e attrattività dell’area.