mercoledì, 26 Marzo, 2025

Espulsi i consiglieri “ribelli” di Forza Italia. Cartellino rosso anche per l’ex capogruppo Mureddu

Il segretario provinciale Mascia: "Ho tutelato il partito"

Martedì, 25 marzo 2025

Ancora una giornata caldissima per Forza Italia a Oristano. Il segretario provinciale Giovanni Mascia ha espulso dal partito i consiglieri comunali “ribelli” Paolo Angioi, Davide Tatti, Gianfranco Licheri e Valeria Carta e con loro anche l’ex consigliere e capogruppo Gigi Mureddu. Ora gli azzurri in aula potranno contare sul solo Francesco Pinna. In Giunta, invece, il sindaco Massimiliano Sanna al momento ha congelato la posizione di Luca Faedda, ritirandoli le deleghe alla Cultura, organismi partecipati, turismo, pubblica istruzione, bilancio, programmazione e personale.

Ieri Angioi, Tatti, Licheri, Carta e Mureddu avevano attaccato duramente Mascia, prendendo le distanze dal segretario.

“Li ho espulsi da Forza Italia”, ha dichiarato Mascia, “l’ho fatto per tutelare me come segretario e soprattutto il partito. Ho seguito regolamento e statuto interni, c’erano tutti gli estremi prima per il richiamo, poi per l’espulsione. E così ho fatto. Qualcuno forse non è abituato alla convivenza all’interno di una formazione politica”.

Mascia ha parlato anche della decisione, da parte del primo cittadino, di sospendere Luca Faedda dalle sue funzioni di assessore. “Ne prendiamo atto”, ha detto il segretario provinciale di Forza Italia, “stamane ho parlato con il sindaco Sanna, la nostra è stata una telefonata costruttiva. Al momento non abbiamo nessuna indicazione da dare al sindaco come assessore, vedremo nelle prossime ore”.

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