Mercoledì, 5 marzo 2025
Da una parte il parcheggio di via Lussu, area individuata come punto di possibile ritrovo dei ragazzi nelle giornate di Sartiglia, vuoto anche ieri, dall’altra piazza Aldo Moro, carica di gioventù festante, nonostante quello spazio fosse stato inizialmente chiuso, su indicazione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, visto anche il vicino cantiere per la ristrutturazione del Palazzo di Giustizia.
Tanti giovani, inoltre, hanno scelto di trascorrere la tre giorni di festa per le vie e le piazze del centro storico. Molti hanno ballato sotto il palco posizionato in piazza Roma, altri lo hanno fatto in piazzetta Corrias.
Ha criticato la scelta di via Lussu il dirigente scolastico dell’Istituto di istruzione superiore “De Castro”, Pino Tilocca. “Non li volevano in mezzo ai piedi le ragazze e i ragazzi di Oristano”, ha scritto. “Per questo avevano pensato di relegarli in uno squallido parcheggio ai margini dell’abitato, ma non avevano fatto i conti con la loro allegra determinazione. Le ragazze e i ragazzi si sono riversati nel loro luogo preferito, lo spazio di fronte al liceo classico. Lì hanno festeggiato, ballato, cantato e bevuto, non con moderazione, che il Carnevale non è festa di moderazione per nessuno, neanche per gli adulti. Al termine rimane una bella festa e un problema grande come un macigno: le istituzioni che non sanno comunicare con i giovani, né comprenderne le scelte, le problematiche, i desideri. Per risolvere questo problema”, ha concluso Tilocca, “non basteranno mille parcheggi vuoti”.
Insomma, quella di via Lussu si è rivelata una scelta infelice. “Avevamo proposto che si individuasse un luogo di possibile ritrovo dei ragazzi”, ha dichiarato il segretario della Consulta giovani, Simone Crobu. “Ci era stata prospettata la chiusura della piazza Aldo Moro e in quel momento via Lussu era la scelta migliore. Questo non è accaduto, è inutile girarci attorno. Piazza Aldo Moro non è stata chiusa e a quel punto era normale che si affollasse. Per noi il cuore della festa è la Sartiglia, sarebbe bello avvicinare giovani alla giostra equestre. Ora dobbiamo ricaricare le pile, poi muovendoci per tempo avremo modo di programmare tutto per il prossimo anno”.
Il bilancio è invece positivo per quanto riguarda Sartiglia in fest, il programma dei concerti in piazza Roma, manifestazione che ha visto impegnata in prima linea proprio la Consulta giovani, insieme al Comune, alla Fondazione Oristano e alla Pro loco. “Abbiamo avuto la conferma che il concerto è uno degli eventi collaterali principali”, ha aggiunto Crobu, “siamo molto soddisfatti. Ieri sotto il palco c’era davvero tantissima gente, più del lunedì e pure della domenica. Tutto è andato bene, non ci risultano incidenti in piazza Roma”.
