Martedì, 18 marzo 2025
Il Comune di Oristano ha aderito alla Carta Etica dello Sport Femminile. Su proposta dell’assessore allo Sport Antonio Franceschi, nei giorni scorsi, la giunta ha approvato il documento promosso dall’Associazione Nazionale Atlete (Assist) e supportato da Soroptimist International d’Italia.
La Carta, che sancisce l’impegno per la parità di genere in ambito sportivo, mira a garantire alle donne e alle bambine pari opportunità nell’accesso e nella partecipazione a tutte le attività sportive, senza che il loro percorso venga ostacolato da stereotipi o discriminazioni.
L’iniziativa si inserisce nell’ambito del progetto “Donne e Sport”, che ha come obiettivo quello di eliminare le barriere di genere nel mondo dello sport, promuovendo la partecipazione femminile e contrastando ogni forma di pregiudizio, sessismo e
bullismo. La Carta, infatti, non è solo un atto simbolico, ma rappresenta un impegno concreto per l’adozione di politiche e azioni che tutelino le donne nello sport, rafforzando il principio di parità in ogni sua dimensione, dai diritti degli atleti alla gestione delle strutture sportive.
Fra i principi cardine della Carta Etica dello Sport Femminile, vi è la convinzione che non esistano sport per maschi e sport per femmine, ribadendo il diritto delle bambine di praticare lo sport che più amano. Le Istituzioni, in questo caso, si impegnano a favorire l’inclusione, a promuovere programmi di sensibilizzazione contro ogni tipo di stereotipo e ad attuare politiche che garantiscano la sicurezza e la protezione delle atlete. In questo contesto, viene evidenziata l’importanza di sostenere le atlete a tutti i livelli, dal dilettantismo fino alle categorie più professionistiche.
