Mercoledì, 19 marzo 2025
Il Consiglio comunale di Oristano ha dedicato ieri – 18 marzo – un minuto di raccoglimento Gisella Masala, Antonio Manis e Lido Pinna, scomparsi nei giorni scorsi.
“In questi ultimi giorni, purtroppo, la nostra comunità ha salutato tre concittadini che, pur non appartenendo alla sfera politica, hanno lasciato un segno profondo nel tessuto civile, artigiano e professionale di Oristano” ha detto il presidente del Consiglio comunale Giuseppe Puddu.
“L’11 marzo ci ha lasciato la dottoressa Gisella Masala, una professionista dal cuore grande, fondatrice del Comitato per la Salute”, ha proseguito il presidente Puddu. “Tra le tante cose che ricordiamo di lei, spicca l’impegno straordinario durante la pandemia di Covid-19, quando, con enorme generosità, si è trovata in prima linea per supportare colleghi e operatori sanitari della provincia di Oristano, impegnati come lei a salvare vite umane nonostante le note difficoltà e rischi legati alla carenza di protezioni adeguate. Indimenticabile è anche la sua iniziativa per la realizzazione del giardino terapeutico presso l’Hospice “Angela Nonnis”, progetto che riflette il suo profondo e immenso spirito di dedizione e umanità”.
“Il giorno successivo, il 12 marzo scorso, è deceduto il Maestro ceramista Antonio Manis”, ha aggiunto il presidente del Consiglio comunale. “La sua dipartita ha suscitato commozione nel mondo artigiano e artistico, nella scuola e nella collettività oristanese. Il grande Maestro Manis percorse – una per una – le tappe del mestiere e dell’arte e questa eredità (umana e artistica) è patrimonio della città. Una lunghissima attività di ceramista lo vide collaborare alle iniziative dell’amministrazione comunale. Con la scomparsa di Antonio Manis si chiude una stagione leggendaria, ricca di umanità, dedizione e straordinaria maestria. Oristano città della ceramica, deve molto alla sua opera, con talento e passione ha contribuito in modo indelebile a definirne l’identità e a tramandarne l’arte”.
“Il 17 marzo ci ha lasciato il dottor Lido Pinna, un medico stimato e un uomo profondamente legato al mondo dello sport”, ha concluso il Presidente Puddu. “Ex calciatore dal cuore biancorosso, ha vissuto e respirato la passione per la Tharros, la squadra cittadina che ha accompagnato per anni anche dalla panchina, con dedizione e instancabile impegno. Ma il dottor Pinna non era solo un medico competente e appassionato di sport: era un punto di riferimento per tutti, sempre disponibile con chiunque avesse bisogno di un consiglio, un controllo o un consulto. La sua porta era sempre aperta, senza orari e senza esitazioni, perché per lui la medicina era una missione, non solo una professione. Il suo spirito di servizio, la sua umanità e il suo profondo senso di responsabilità rimarranno impressi nel cuore di tutta la nostra collettività”.
Accogliendo l’invito del presidente Puddu, il Consiglio comunale si è unito in un minuto di silenzio per onorare la memoria di Gisella Masala, Antonio Manis e Lido Pinna, rendendo omaggio al loro prezioso contributo, offerto con passione e dedizione alla comunità oristanese.
