Sabato, 1° marzo 2025
Un omaggio floreale per celebrare una delle figure più longeve e rappresentative del Gruppo folk “Città di Oristano”: Rita Carta. Durante il Gran Galà della Sartiglia, il sindaco Massimiliano Sanna ha consegnato alla ballerina un riconoscimento speciale per i suoi 50 anni di dedizione continua alla danza e alla cultura sarda, in un cammino che l’ha fatta diventare un pilastro della compagine fondata da Enrico Fiori nel 1961.
Rita Carta è entrata nel Gruppo folk “Città di Oristano” all’età di soli 3 anni, iniziando a partecipare alle sfilate, per poi intraprendere la carriera di ballerina. “Ho ballato per la prima volta a Simaxis”, ricorda. E da quel momento la sua passione per la danza l’ha portata a calcare i palchi di tutta la Sardegna, e non solo.
Nel corso di cinquant’anni di carriera, Rita Carta è stata la ballerina di riferimento per Enrico Fiori, il fondatore del gruppo, con il quale ha creato una sinergia straordinaria che ha conquistato il pubblico. I loro virtuosismi, in particolare le spettacolari giravolte finali durante le esibizioni, sono stati apprezzati da tutti coloro che hanno assistito alle loro performance.
Oggi, Rita Carta non è solo una testimone del passato, ma anche una custode della tradizione. “Avevo 20 anni quando ho iniziato con il primo gruppo di bambini, insegnavo i balli ma anche le commedie in sardo”, racconta con emozione. Nel 2005 ha fondato il gruppo “Is currulleris de Su Brugu”, dove ha insegnato i segreti del ballo sardo a tanti bambini, alcuni dei quali oggi fanno parte del Gruppo folk “Città di Oristano”.
Oltre ad essere una ballerina di grande talento, Rita Carta ha ricoperto un ruolo fondamentale nel preservare la tradizione, trasmettendo il testimone alle nuove generazioni. Attualmente vicepresidente del “Città di Oristano”, porta avanti l’importante eredità di Enrico Fiori, guidando il gruppo verso il futuro.
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