Giovedì, 6 marzo 2025
“Dal Comune non è partita alcuna decisione né imposizione. Abbiamo lasciato ai giovani la facoltà di decidere dove trascorrere in allegria, ma nel rispetto delle regole, questi giorni di festa”. A conclusione della Sartiglia il sindaco Sanna precisa la posizione del Comune sullo spazio in cui i giovani si sono ritrovati per festeggiare: “Nei tavoli in Prefettura si è discusso più volte della possibilità di trovare una sistemazione alternativa al piazzale del Tribunale per motivi di sicurezza. Per questo motivo la Prefettura ha coinvolto la Consulta giovani, al fine di favorire la comunicazione e la condivisione della scelta con il più alto numero possibile di giovani. Tra le possibili soluzioni si è ipotizzato il parco di viale Repubblica, i giardini San Martino e infine l’area di via Emilio Lussu, suggerita dalla stessa Consulta”.
“Si è discusso e si è ragionato su ogni possibile scelta”, continua il sindaco Sanna. “Tuttavia, voglio evidenziare e ribadire con fermezza: nessuna imposizione e nessuna decisione unilaterale sono state adottate dal Comune. Si è trattato esclusivamente di indicazioni di massima, tenendo conto dei lavori di ristrutturazione che stanno interessando il Palazzo di Giustizia e delle relative richieste formulate da altre autorità cittadine”.
“L’obiettivo, in un clima di grande collaborazione istituzionale, è sempre stato quello di garantire la sicurezza e il buon svolgimento della manifestazione, nel rispetto delle esigenze di tutti e proprio in questo senso, come avevo auspicato alla vigilia”, conclude il sindaco, “devo esprimere apprezzamento per i tanti giovani che ho visto presenti sui percorsi della Sartiglia, si sono goduti la manifestazione e le sue tradizioni, hanno festeggiato e applaudito all’insegna del sano divertimento”.