Giovedì, 19 novembre 2020
Si parte oggi con il primo dei 16 video informativi sul tema dello sport come strumento di prevenzione e gestione del diabete, nell’ambito del progetto “Diabete e Sport 3.0” promosso dall’Aniad (Associazione Nazionale Italiana Atleti Diabetici) e dal Servizio di diabetologia e malattie metaboliche della Assl di Oristano.
I filmati saranno pubblicati per otto settimane, tutti i giovedì e le domeniche alle 14 , sui canali social (Facebook e You Tube) e sui siti di Aniad Sardegna e Assl Oristano. Il progetto è realizzato con il patrocinio non oneroso di Regione Sardegna, Associazione Medici Diabetologi Sardegna, Società Italiana di Diabetologia e Diabete Italia.
Saranno due le tipologie di video: quelli informativi, in cui sarà data la parola agli esperti, pubblicati ogni giovedì, e la domenica spazio alle interviste ai giovani atleti con diabete.
Grazie alla collaborazione di professionisti del campo medico e sportivo, i video informativi tratteranno i principali argomenti sul mondo del diabete e dello sport: esercizio fisico aerobico e anaerobico, alimentazione, psicologia, normativa, gestione del diabete di tipo 1, del diabete di tipo 2 e del piede diabetico. Le intervista a giovani atleti presenteranno invece le esperienze personali di ragazzi che praticano lo sport e vivono la condizione di diabetici in maniera propositiva.
È dimostrato che a livello medico, psicologico e sociale la pratica costante dell’attività motoria è un ottimo strumento di prevenzione per molte malattie croniche, come il diabete di tipo 2, oltre ad essere un fondamentale aiuto nella gestione e prevenzione delle complicanze del diabete di tipo 1.
Miglioramento dell’andamento glicemico, buonumore, maggiore socializzazione, sono alcuni dei benefici della pratica dell’attività
motoria. Tuttavia, nel caso di una malattia autoimmune come il diabete, gli accorgimenti da prendere quando si decide di avvicinarsi allo sport sono tanti. Da qui la necessità del progetto “Diabete e Sport 3.0”, che intende fornire gli strumenti basilari per aiutare le persone con diabete a raggiungere un maggiore benessere psico-fisico attraverso la pratica costante e controllata dello sport.
Un’iniziativa informativa tanto più preziosa e importante in Sardegna, dove si stima siano circa 114 mila persone con diabete, delle quali 12 mila di tipo 1, e il resto di tipo 2.
La Sardegna è la prima regione in Italia per incidenza del diabete di tipo 1, con circa 120 nuovi esordi all’anno di diabete di tipo 1 nella fascia d’età compresa tra 0 e 14 anni. Cambiare lo stile di vita, facendo leva sui due fondamentali fattori dell’attività fisica costante e della sana alimentazione, è quindi fondamentale sia nella prevenzione che nella gestione della malattia.